Il 7 Dicembre presso l'Auditorium del Museo Sigismondo Castromediano, sarà presentato ufficialmente il nuovo decalogo del turismo sostenibile. Lavoro minuzioso e costante quello del Parco Costa Otranto Santa Maria di Leuca-Bosco di Tricase, che ha portato assieme agli altri parchi regionali, ad un eccellente risultato: La Carta Europea del Turismo Sostenibile.

Al termine di un percorso meditato assieme alle comunità di riferimento e agli stakholders dell'area costiera, il 25 Ottobre u.s., in Belgio, si è tenuta la cerimonia di rito, organizzata da Europark Federation. Oggi , la Provincia è lieta di annunciare, il debutto ufficiale della CETS, per il 7 Dicembre p.v. alle ore 9:30 presso l'Auditorium del Museo Sigismondo Castromediano in viale Gallipoli a Lecce. La presentazione avverrà nel corso dell'evento "Verso uno sviluppo turistico sostenibile nelle aree protette". Il meeting, fortemente voluto dal Presidente della Commissione Ambiente Francesco Bruni, dell'Assessore al Turismo e al Marketing Territoriale Francesco Pacella e del Presidente della Provincia Antonio Gabellone, mira a condividere il prestigioso riconoscimento europeo con tutti i portatori di interesse, dagli operatori economici alle associazioni , passando dalle comunità locali.

La prima parte dell'incontro sarà dedicata alla consegna della certificazione ai Presidenti dei sei Parchi Regionali. Seguiranno gli interventi degli Enti Coinvolti nel processo di certificazione. L'occasione consentirà ai partecipanti di comprendere la valenza della Carta e le ricadute turistico economiche sul nostro territorio. "Abbiamo grazie alla CETS, uno strumento fondamentale per incidere nel tessuto socio-economico del territorio e coinvolgere l'impresa turistica in un processo di partecipazione" Sottolinea il Presidente del Parco Costiero Nicola Panico, che conclude "Ora obiettivo comune sarà la valorizzazione del patrimonio naturale, culturale, storico, dell'ambiente immediatamente circostante le strutture ricettive e i loro siti. Le stesse attività dell'impresa, peraltro, si baseranno sulla scoperta, la comprensione e la promozione di questo patrimonio".

di Marilisa Romagno

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