Il rettore della Scuola Superiore Universitaria IUSS, Roberto Schmid e il vicepresidente della Tongji University di Shanghai, Fang Shouen hanno firmato un accordo di collaborazione per favorire l'arrivo a Pavia di studenti e ricercatori cinesi interessati a specializzarsi e a condurre attività di ricerca nel campo dell'ingegneria sismica.
L'accordo avrà una durata biennale (anni accademici 2012-13 e 2013-14) e consiste nel rinnovo di una collaborazione già avviata tra i due istituti nel 2007.L'accordo prevede che IUSS metta a disposizione 6 borse di studio complessive (3 per ciascun anno accademico) di cui 4 (due all'anno) destinate a studenti della Tongji University interessati a seguire i master di ingegneria sismica e sismologia della UME (Understanding and Managing Extremes) Graduate School, l'istituto creato da IUSS e dalla Fondazione Eucentre, Centro europeo per la formazione e la ricerca in ingegneria sismica.
IUSS inoltre metterà a disposizione 2 borse di studio (una all'anno) per un ricercatore o un docente della Tongji University interessato a svolgere un'attività di ricerca di almeno tre mesi alla Fondazione Eucentre.Gli studenti che sceglieranno i master in ingegneria sismica potranno optare per il corso che si svolgerà interamente a Pavia oppure per il master con periodi di studio all'estero che la UME Graduate School organizza con l'Università Fourier di Grenoble, l'Università di Patrasso e la Middle East Technical University - METU di Ankara, nell'ambito del progetto della Comunità europea Erasmus Mundus finalizzato a promuovere l'istruzione superiore in Europa.Nel corso dell'incontro odierno, inoltre, il rettore dello IUSS, Roberto Schmid, ha lanciato la proposta della creazione di un Campus Italo Cinese a Pavia, dedicato all'area scientifica della prevenzione del rischio connesso alle calamità naturali.I progetti già avviati di IUSS e Tongji University
La firma dell'accordo si iscrive in un lungo percorso di collaborazione avviato con l'ateneo cinese, che ha visto nel 2009 l'attivazione di un progetto quinquennale, denominato "Academic Bridge", con l'organizzazione di tre master internazionali sulla sostenibilità ambientale, ispirati ai temi delle esposizioni internazionali di Shanghai 2010, Yeosu 2012 e Milano 2015.Il primo master, conclusosi nel giugno del 2012 e il secondo, partito lo scorso settembre, hanno visto la partecipazione di 35 ragazzi da tutto il mondo.
L'attivazione del terzo master, ispirato ai temi dell'Expo di Milano, è in programma per il 2014.Nella riunione odierna IUSS e Tongji University hanno parlato della possibilità di estendere questo progetto didattico fino all'esposizione internazionale di Astana in Kazakistan nel 2017 e a quelle in programma negli anni successivi, visto anche l'apprezzamento per l'iniziativa espresso dal segretario generale del Bie, Vicente Loscertales, nel corso della visita di IUSS all'esposizione coreana di Yeosu nell'agosto scorso.