Via alla campagna 2012. Il numero per le donazioni è il 45507.

L'unica speranza per arrivare alla curaPresentate le iniziative di raccolta. Buone notizie dalla ricerca, con 23 malattie più vicine alla cura.Accordo con il Miur che coinvolge tutte le scuole italiane. Montezemolo: "Un'Italia migliore esiste".

Una toccante campagna di comunicazione per riportare al centro della scena il problema delle malattiegenetiche rare, le storie delle tante famiglie coinvolte e l'urgenza con cui affidano le loro speranze allaricerca scientifica. Poi il via ad un'infinita serie di iniziative di raccolta fondi, dai banchetti dei volontariai post su Facebook e Twitter, passando per le reti delle aziende partner e il coinvolgimento dellescuole. E, infine, la tradizionale maratona televisiva che quest'anno durerà una settimana, dal 9 al 16dicembre, con il numero unico per fare una donazione telefonica (il 45507) e il numeratore checontabilizza la generosità degli italiani.

Con la presentazione della campagna 2012, avvenuta nel nuovo Auditorium dell'Ospedale pediatricoBambino Gesù, a Roma, si rimette in moto la grande macchina di Telethon. L'obiettivo finale è quellodi arrivare alla cura delle malattie genetiche, quello di questa edizione è di dare ulteriore linfa ad unaricerca sempre più promettente, dimostrando che, come avvenuto negli ultimi anni, la solidarietà degliitaliani è più forte della crisi economica.

"Un'Italia migliore esiste" ha dichiarato il presidente della Fondazione Telethon, Luca di Montezemolo,rifacendosi al titolo della nuova campagna di comunicazione ("Io esisto"). «I risultati della ricerca,l'efficienza e la trasparenza con cui sono amministrate le donazioni stanno lì a dimostrarlo, come purela straordinaria mobilitazione di milioni di italiani, che si ripete ogni anno dal 1990».

I veri protagonisti di Telethon 2012 sono i malati e le loro famiglie che gridano "Io esisto" per farpercepire a tutti la difficoltà di convivere con patologie gravi, rare e poco conosciute e per coinvolgeregli italiani nella grande sfida della ricerca. Uno di loro, il piccolo napoletano Francesco, affetto dalmorbo di Pompe, è protagonista con la madre Nadia di uno spot che andrà in onda sulle reti Rai con lacolonna sonora estratta dalla canzone "Io Esisto" scritta da Davide "Boosta" Di Leo (Subsonica)e Francesco Tricarico, ed interpretata dai due artisti insieme ad Erica Mou e al coro dell'Accademia Italiana del Canto. Il brano è stato donato a Telethon dalla Sugar di Caterina Caselli.

Tanti altri bambini compariranno nei prossimi giorni sulle pagine dei giornali, nelle trasmissionitelevisive e con i loro video stanno letteralmente invadendo i social network.«Telethon esiste per noi - ha spiegato Alberto Fontana, presidente dell'Unione italiana lotta alladistrofia muscolare e membro del Cda della Fondazione - e noi, in fondo, oggi esistiamo grazie aTelethon, che ha permesso a centinaia di famiglie di raccontarsi in tv e che sta dando molto più di unasperanza con il lavoro dei ricercatori».Di ricerca ha parlato Francesca Pasinelli, direttore generale della Fondazione. «Oggi ci sono 23malattie per cui la ricerca sta sviluppando strategie di cura. Per alcune di queste la terapia sta giàdando risultati sui pazienti, per le altre il percorso dal laboratorio alla clinica è stato avviato. Ma lepatologie nel mirino di Telethon sono molte di più, basti pensare che fino ad oggi ne sono state studiatequasi 500 delle oltre 7000 conosciute».

L'efficienza del "sistema Telethon" è stata riconosciuta anche dal ministro della Ricerca, FrancescoProfumo, che in qualità di titolare del dicastero dell'Istruzione ha presentato poi una serie di iniziativeche nei prossimi giorni coinvolgeranno le scuole italiane. Un grande progetto di informazione esensibilizzazione sulle malattie genetiche e sull'importanza della ricerca che attraverso Rai Scuola e ilweb raggiungerà tutti gli studenti e i docenti, come ha spegato la direttrice, Silvia Calandrelli.

Lacollaborazione di Rai Scuola rappresenta un ulteriore allargamento della media partenership attiva dal1990 tra Rai e Fondazione Telethon, con l'azienda della televisione pubblica che coinvolge ogni annogran parte delle sue strutture e dei suoi dipendenti nella sfida alle malattie genetiche.

Tra i partner "storici" di Telethon, un posto di assoluto rilievo spetta di diritto a BNL, Gruppo BNPParibas. «Come Banca attenta all'economia reale - ha affermato l'Amministratore Delegato di BNL,Fabio Gallia - scegliamo di indirizzare le nostre energie nei progetti che si distinguono per merito econcretezza. La partnership di BNL con Telethon racconta una storia di successo che prosegue da piùdi un ventennio e che coinvolge, in questa gara di solidarietà, non solo i nostri 15.000 colleghi maanche i nostri amici e i nostri Clienti. Siamo una Banca che ha scelto di puntare sul futuro - ha aggiuntoFabio Gallia - e crediamo fortemente che la ricerca sia uno dei modi per costruirlo.
Con orgogliosentiamo di aver contribuito, con gli oltre 223 milioni fin'ora raccolti, ad una delle eccellenze italiane,rafforzando la nostra natura di azienda concretamente responsabile, vicina ai progetti e alla vita dipersone e aziende da quasi cento anni».

Oltre a BNL sono tanti gli enti, le aziende e le associazioni che sostengono Telethon nella raccolta deifondi. Tra queste merita una citazione speciale Uildm, Unione italiana lotta alla distrofia muscolare, chenegli anni, attraverso il coinvolgimento attivo delle sue sezioni provinciali, ha raccolto circa 12 milioni dieuro. Da 11 anni sostiene Telethon anche l'Avis - Associazione volontari italiani sangue - che grazieall'impegno dei suoi volontari dal 2001 ha raccolto oltre 4 milioni di euro.Come ogni anno, poi, la rete dei Coordinatori Provinciali Telethon, presenti in 79 provincie italiane,promuoverà la causa della ricerca organizzando numerosi eventi sul territorio e distribuendo letradizionali sciarpe e gli altri prodotti solidali in tante piazze italiane nei giorni 15 e 16 dicembre.

Sul fronte degli enti pubblici, da segnalare l'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato (AamS),che per il nono anno consecutivo rinnova il progetto "Il gioco fa rotta sulla ricerca". Negli anni AamS haportato una raccolta di oltre 5 milioni di euro grazie al coinvolgimento della direzione generale, dellesedi regionali, dei suoi maggiori operatori dei giochi come Cogetech, GMatica, Intralot, Lottomatica eSisal e di altre aziende del settore giochi quali Codere, Eurobet, Merkur e Snai, con la partecipazionedella testata gioconews ed il portale jamma.it.

Tra le aziende impegnate da anni a favore di Telethon ci sono Auchan, che con i suoi 51 ipermercatiha raccolto, dal 2003, oltre 8 milioni e 500 mila euro e Simply, di cui fanno parte Simply, IperSimply ePuntoSimply, per un totale di oltre 1.500 punti vendita, che dal 2002 ha raccolto oltre 10 milioni 200mila euro. Al fianco di Telethon per il quinto anno consecutivo anche le librerie Giunti al Punto.Rinnova il suo impegno per la ricerca anche Ferrarelle con l'iniziativa "Insieme per la cura dellemalattie genetiche", facendosi portavoce della missione di Telethon su tutte le confezioni da seibottiglie di acqua da 1,5 litri.

Da quest'anno anche NTV entra nella squadra dei partner di Telethon,donando alla ricerca 1 euro per ogni biglietto venduto dal 9 al 16 dicembre e sensibilizzando tutti ipropri clienti a fare altrettanto.Gli operatori di telefonia fissa e mobile offriranno nuovamente un determinante supporto tecnologicoper la maratona tv mettendo a disposizione il numero unico 45507. Dal 29 novembre al 18 dicembresarà possibile donare 2 euro per ciascun SMS inviato da cellulari TIM, Vodafone, Wind, 3,PosteMobile, CoopVoce, Tiscali, Nòverca e Amobile; 5 o 10 euro per ciascuna chiamata fatta allostesso numero da rete fissa Telecom Italia, Infostrada, Fastweb e Tiscali e 2 euro per ciascunachiamata fatta sempre al 45507 da rete fissa TeleTu e TWT.

Inoltre, come ogni anno, CartaSi mette adisposizione di Telethon il numero verde CartaSi 800 11 33 77 (0039 02 34 98 06 66 dai cellulari edall'estero) per la raccolta fondi con carta di credito. La numerazione è attiva fino al 31 dicembre.Oltre al numero solidale, quest'anno Il Gruppo Telecom Italia, da anni tra i principali sostenitori diTelethon, ha realizzato il progetto "Faccia da Telethon" con l'obiettivo di diffondere in rete e sui socialnetwork i valori comuni delle due organizzazioni.

Il progetto è visibile su http://telethoninweb.telecomitalia.com/home.php.

Roma, 28 novembre 2012

Per ulteriori informazioni rivolgersi a:Marco Piazza - 06/44015337 - 349/2864824 mpiazza@telethon.itMatteo Marchese - 06/44015394 - 338/2638448 mmarchese@telethon.it

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