a cura di Etica SGR
Nei Paesi colpiti da violenti conflitti interni, come la Repubblica Democratica del Congo, l'estrazione di minerali si rivela una pratica con forti criticità dal punto di vista ambientale, del lavoro forzato e dello sfruttamento di lavoro minorile soprattutto per le aziende produttrici di componenti elettronici per cellulari e altri strumenti informatici.
ICCR (Interfaith Center on Corporate Responsibility), cui Etica SGR è affiliata dal 2005, si sta occupando direttamente della questione per ottenere il pieno rispetto dei diritti umani con il progetto "Responsible Sourcing Network" dell'organizzazione non governativa As You So.
L'iniziativa si sta sviluppando attraverso due vie: la sensibilizzazione alla tematica nei confronti delle società che operano in Congo e una stretta collaborazione con la Securities and Exchange Commission (SEC) in merito all'elaborazione di nuove norme nell'ambito della Sezione 1502 del "Conflict Minerals Due Diligence and Report" della "Wall Street Reform and Consumer Protection Act".
La nuova norma prevede che le società americane operanti sul territorio congolese comunichino in modo trasparente le loro attività, seguendo uno schema stabilito e valido sia per le società stesse sia per i loro fornitori. Il "Conflict Minerals Report" deve essere reso pubblico e pubblicato sul sito delle società.
Il progetto si è concretizzato in numerosi incontri e tavoli di lavoro con la SEC e con l'invio di una lettera formale al Presidente della SEC Mrs. Mary Schapiro per sottolineare l'importanza dell'applicazione delle nuove regole affinchè si ponga fine al legame oggi esistente tra violenze e violazioni dei diritti umani e estrazione di minerali in Congo (soprattutto oro, stagno, tungsteno e tantalio). Le attività di ICCR prevedono, inoltre, l'invio di lettere di richieste di incontri con le società di tutto il mondo che operano in Congo.