Il blog SVE Rwanda

Volontari nell'ambito del progetto di Servizio Volontario Europeo. Rwanda 'Join the CREW2012 - Community Reconciliation Empowerment Women'.

di Bruna Serio

In Rwanda ci sono tre lingue ufficiali. Il Kinyarwanda, il Francese, l'Inglese dal 2003.

A parlare le tre lingue non sono però tutti i ruandesi. A seconda delle generazioni si possono percepire delle differenze. Gli adulti parlano Kinyarwanda, alcuni il Francese. Tra i più giovani e negli uffici è usato l'Inglese. Nei villaggi la maggior parte degli adulti parla solo il Kinyarwanda. Sono soprattutto le donne che spesso non sono mai andate a scuola e sono tagliate fuori dal sistema educativo.

Incontrando le donne beneficiarie di SEVOTA, in questo mese e mezzo qui in Rwanda, tutte mi hanno sottolineato il desiderio di poter comunicare direttamente, senza la mediazione tra Francese e Kinyarwanda, che finora è stata necessaria e fondamentale. Il problema non è minore per quanto riguarda i loro figli. Il livello di inglese è molto basso, e a volte, il fatto che sia una lingua ufficiale può sembrare una forzatura rispetto al fatto che non tutti possono comunicare in inglese.

Dall'arrivo di Manuela, la seconda volontaria del progetto "Join the CREW2012", ci siamo confrontate su questa situazione ed esigenza e ci siamo chieste cosa potevamo fare. Avendo delle competenze linguistiche e di gestione del gruppo attraverso attività interattive, abbiamo proposto alla comunità di SEVOTA di fare un corso di inglese per i figli e le figlie delle beneficiarie. Cercando di non riproporre il modello scolastico e frontale, sperimentiamo e ci sperimentiamo in un metodo ?non-formale' per imparare l'Inglese.

Parlando con Godelieve, Coordinatrice di SEVOTA, abbiamo dato vita alle nostre idee.

Organizzare queste attività ci fa confrontare anche con il contesto locale. Di materiale a scuola non ce n'è tanto. Godelieve ci spiega che qui a scuola c'è il ?libro unico' per la classe, spesso di più di trenta alunni, e sta nelle mani del maestro. Gli studenti, non sempre, hanno penna e quaderno e prendono appunti. I fogli sono utilizzati in tutta la loro superficie, avanti e dietro in tutti gli spazi. Le penne hanno un enorme valore. I gessi per scrivere sulla lavagna sono sbriciolati fino all'unghia e se qualche bambino riesce a guadagnarsene un pezzetto ci si diverte a disegnare su qualsiasi superficie si trova di fronte.

Dal 15 Novembre al 15 Gennaio, in Rwanda, ci sono le vacanze a scuola. In questo periodo, in accordo con le mamme (les femmes di SEVOTA) e con Godelieve, abbiamo programmato le nostre attività. In questa esperienza siamo affiancate da due ?facilitatrici' Grace (Animatrice a Rukoma del progetto di reintegrazione socio-economica delle donne vedove e gli orfani) e Olive. Sono molto importanti nella mediazione linguistica e culturale con i ragazzi, che non tutti parlano inglese. Ovviamente in due mesi non si può fare l'impossibile. Infatti con questo corso vorremmo dare continuità a ciò che loro studiano a scuola, creando un'occasione per conoscerci, interagire e confrontarci. Dando la possibilità ai ragazzi di arrivare ad un livello basilare della lingua inglese.

La stanza dove siamo è una sala di SEVOTA a Rukoma a qualche minuto dalla sede centrale dove viviamo. Fuori c'è un po' di spazio per giocare o fare delle attività di movimento con i ragazzi. La fascia di età varia tra 8 a 20 anni. Abbiamo un gruppo di bambini della scuola Primaria e uno di ragazzi della Secondaria. La sala è sempre piena, ma stiamo cercando di dividere i ragazzi in gruppi più piccoli, in modo da poterli e poterci gestire meglio tempo, attività ed energie. Questa esperienza è un'occasione per conoscere un po' meglio e più approfonditamente i giovani del villaggio di Rukoma e della ?comunità' che vive e fa vivere l'Associazione SEVOTA.

Nel frattempo continuiamo a seguire le donne e le loro attività di empowerment.

Rwanda CREW: perché per noi lo sviluppo comunitario riguarda anche le donne e i giovani!

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