Orchestra Sinfonica Siciliana, "Vittorio Emanuele", "Bellini", "Massimo, "Biondo", "Stabile", "Pirandello", "Brass Group", Taoarte e Inda. L'assessorato: nel previsionale 2013 programmate contemplando una decurtazione del 30 per cento.
La spending review rischia di essere fatale per le più prestigiose realtà culturali siciliane. L'assessorato al Turismo, nel vuoto politico non ancora colmato da un governo regionale in via di formazione, ha "esortato", attraverso una circolare, a dieci tra Enti teatrali e Fondazioni, a predisporre bilanci di previsione per il 2013 contemplando tagli del30% rispetto ai fondi assicurati nel 2012: se non è il "de profundis" per le principali istituzioni culturali poco ci manca. L'ulteriore taglio fa seguito alla mannaia che si è già abbattuta su queste realtà nel 2012.
La circolare dell'assessorato al Turismo e spettacolo è stata recapitata alla Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana, ai Teatro "Vittorio
Emanuele" di Messina e "Bellini" di Catania, alla Fondazione Teatro "Massimo" e Teatro Biondo Stabile di Palermo, allo "Stabile" di Catania, alla Fondazione "Pirandello" di Agrigento, a Taormina Arte, alle Fondazioni "Brass Group" di Palermo e Inda di Siracusa.