I volontari, coordinati dalla Sala Operativa Nazionale CRI, sono impegnati nelle zone di Lucca, Pisa, Massa, Arezzo, Siena, Grosseto. A Orbetello e Albinia è in corso l'evacuazione di decine persone. In funzione a Lucca la cucina da campo CRI.
In seguito alla forte ondata di maltempo che da ieri ha colpito gran parte dell'Italia centrale, circa 150 volontari della Croce Rossa Italiana, con il supporto di una ventina di mezzi, sono al lavoro in Toscana per far fronte all'emergenza. Sono aperte la Sala Operativa Regionale CRI Toscana e le Sale Operative Provinciali.
A Massa oltre 60 volontari CRI sono impegnati per far fronte ai disagi provocati da allagamenti e frane. Sono presenti anche gli OPSA CRI (Operatori Polivalenti di Salvataggio in Acqua) con il supporto di pompe idrovore. A Lucca la Croce Rossa ha attivato la propria cucina da campo per il rifornimento dei pasti agli sfollati e nella giornata di ieri ha assistito direttamente 100 sfollati, tra cui disabili e anziani, costretti a lasciare temporaneamente le loro abitazioni. A Pisa, dove ieri la Croce Rossa ha provveduto alla distribuzione di sacchi di sabbia alla cittadinanza, prosegue il lavoro di 30 volontari per far fronte ai disagi provocati dal maltempo, soprattutto nei centri di Avane e Filettone. In città, dove non si registrano criticità sanitarie, sono operative 4 unità idrovore della Croce Rossa con relative squadre di volontari.
La CRI è operativa anche nella zona di Siena e Arezzo.
Attualmente gravi disagi si stanno registrando nel grossetano, in Maremma, a causa dello straripamento dell'Albegna e del torrente Elsa. Nella zona di Albinia, che è isolata, sono in corso evacuazioni di persone con mezzi aerei e terrestri. Sul posto sono impegnati 25 volontari del Comitato Locale CRI di Orbertello (Gr).
Disagi anche in Liguria. Nella provincia di La Spezia ieri sono state evacuate 102 persone tra le località di Borghetto Vara, Ameglia, Sesta Godano e Beverino. Operativi 35 operatori CRI e 11 ambulanze.