Il bilancio dello scandalo delle assicurazioni sui mutui (payment protection insurance) si fa sempre più pesante: per Lloyds è già arrivato ai 5,3 miliardi di sterline.
A renderlo noto, nella giornata di ieri, è stato lo stesso colosso bancario, che ha annunciato di aver dovuto mettere da parte un altro miliardo di sterline per risarcire i clienti che si ritengono danneggiati dalla vendita scorretta di tali costosi prodotti assicurativi. Un capitolo che non può ancora dirsi chiuso: l'istituto confida nella possibilità di fornire i dati definitivi sull'entità dei rimborsi quando pubblicherà i risultati annuali. Vale a dire il 1 marzo del prossimo anno.
Lloyds, quindi, da sola dovrà coprire circa la metà del totale dei risarcimenti, che nel Regno Unito hanno superato i 10 miliardi di sterline. Un dato che stride ancora di più col fatto che il 40% della banca risulta ancora di proprietà dei contribuenti inglesi, visto che lo Stato è intervenuto per salvarla nei mesi più duri della crisi.