Padova, 12 ottobre 2012 - Giovani, appartenenze multiple, cittadinanza e precarietà: in una società globalizzata, sempre più multiculturale e diseguale, che cosa accomuna e che cosa distingue autoctoni e figli delle migrazioni?
Una tavola rotonda, dal titolo "Nuove generazioni: differenze e diseguaglianze", lunedì 15 ottobre dalle 10.30 presso l'aula Magna del dipartimento di Sociologia dell'Università di Padova (via Cesarotti 10/12), metterà a confronto l'esperienza veneta e italiana con quelle di altri Paesi europei (come Francia, Svezia, Germania e Gran Bretagna), affrontando i temi del multiculturalismo e della precarietà lavorativa giovanile da una prospettiva generazionale e di genere.
L'appuntamento arriva a poche settimane dalla presentazione del "Rapporto immigrazione straniera in Veneto" dell'Osservatorio sull'immigrazione della Regione Veneto, che ha rilevato a fine 2011 una numerosa presenza di giovani generazioni di migranti nel territorio regionale, come evidenzia il dato di 100mila ragazzi iscritti a scuola (circa il 12% degli studenti complessivi , 2% in più rispetto al 2008). L'incontro è promosso dal Dipartimento Fisppa (Filosofia, Sociologia, Pedagogia e Psicologia applicata) dell'Università di Padova, la Scuola di dottorato in Scienze sociali "Interazioni, comunicazione e costruzioni culturali", il Comune di Padova-Gabinetto del sindaco-Unità di progetto Accoglienza e immigrazione, con il contributo della Fondazione Cariparo-Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo; l'iniziativa vede la collaborazione di Arci Padova, Centro interdipartimentale di ricerca Studi sulle politiche di genere, corsi di laurea triennale in Scienze sociologiche Metodologia e tecniche della Ricerca sociale I e II e ancora della Commissione per la rappresentanza delle cittadine e dei cittadini stranieri residenti a Padova del Comune di Padova, delle reti G2- Seconde generazioni e TogethER.
A portare il contributo alla tavola rotonda esperti e studiosi di università italiane ed europee: Nora Rathzel, sociologa dell'Università di Umea (Svezia), Enzo Colombo, sociologo dell'Università statale di Milano, e Paola Rebughini, della Statale di Milano e dell'École des Hautes Études en Sciences Sociales di Parigi.
Seguirà un momento di dibattito, moderato da Annalisa Frisina, docente di metodologia e tecniche della ricerca sociale dell'Università di Padova dell'Università di Padova, con Mohamed Tailmoun della Rete G2-Seconde generazioni ed Egi Cenolli, presidente della Commissione stranieri del Comune di Padova; conclude Marco Sambin, direttore della Scuola di dottorato in Scienze sociali "Interazioni, comunicazione e costruzioni culturali".
Per informazioni:
Corso di Laurea Triennale in Scienze Sociologiche - tel. 049/8274372 - email annalisa.frisina@unipd.it.Associazione Arci Padova - tel 049 8805533 - email padova@arci.it - www.arcipadova.org.
.png)