Bevendo un sorso di vino o inviando un sms si può donare un po' di sollievo a chi ne ha bisogno.
Lo hanno capito i tanti cittadini di Caserta, Napoli e Torre Del Greco, e di oltre 100 piazze italiane, che domenica scorsa hanno visitato gli stand Aisla (Associazione italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica) in occasione della Quinta Giornata nazionale della Sla, celebrata come da tradizione con la campagna "Quello buono sostiene la ricerca".
Con un contributo minimo di dieci euro, si può sostenere un progetto di Counseling, supporto clinico-genetico e psicologico, per i pazienti affetti da SLA presso il Centro Clinico "Nemo" dell'ospedale Niguarda di Milano. In cambio, i benefattori hanno potuto ricevere una bottiglia di Barbera D'Asti DOCG, realizzata in tiratura limitata proprio per sostenere la campagna Aisla: nelle tre location il successo è stato tale che le 480 bottiglie di vino inviate dalla sede nazionale sono andate esaurite in poche ore.
Proprio in virtù del grosso successo e della crescita delle sezioni campane negli ultimi anni, la sezione Aisla Napoli-Caserta da tre anni, oltre alla storica location di Napoli (quest'anno in via Scarlatti, con la responsabile Viviana Micciché), allestisce stand anche a Torre Del Greco e Caserta.
Nella città torrese sono stati coinvolti moltissimi cittadini, che hanno dimostrato enorme sensibilità, e anche l'amministrazione comunale ha dato il suo contribuito: il Sindaco Gennaro Malinconico si è intrattenuto a lungo con la responsabile locale Anna Martorano e con i volontari cittadini.
Stesso copione a Caserta, dove lo stand era organizzato dalla responsabile provinciale Francesca Ferrara: il Sindaco Pio del Gaudio è passato a salutare i volontari dell'associazione, assicurando al presidente della sezione Aisla Napoli-Caserta, Antonio Tessitore (giovane di Villa Literno che da 8 anni convive con la Sla), la sua completa disponibilità per ulteriori iniziative benefiche.
Nelle stesse ore, stand Aisla erano presenti, in Campania, ad Avellino, Benevento, Salerno e Castel San Giorgio, grazie ai volontari delle locali sezioni Aisla.
Ricordiamo che fino al 14 ottobre sarà possibile sostenere la ricerca inviando un contributo di 2 euro con un sms solidale al 45505 da cellulare, oppure telefonando allo stesso numero da rete fissa. Per contributi diretti ad Aisla Caserta-Napoli, è possibile contattare l'associazione via mail (aislacasertanapoli@gmail.com).