A cinque anni dalla prima conferenza, in provincia di Firenze si torna a fare il punto sull'Educazione ambientale (Ea), con l'obiettivo, attraverso una riflessione collettiva, di evidenziarne punti di forza ed aspetti problematici. L'appuntamento con "Gli stati generali dell'educazione ambientale" è fissato per il 18 e il 19 ottobre 2012 alla Villa Demidoff di Pratolino.

«La conferenza vede la presenza ed il contributo di personalità e di esperienze di livello nazionale e locale in grado di contribuire alla rappresentazione di un quadro esauriente in materia ambientale ed educativo-ambientale - hanno spiegato dalla Provincia - Un aspetto assai rilevante e significativo è quello della ricerca del confronto, della discussione e dell'approfondimento teso a rendere i partecipanti all'evento non solo ascoltatori attenti, ma protagonisti partecipi».

A tal fine verranno costituiti due gruppi di lavoro a cui saranno assegnati altrettanti temi: "Educazione ambientale e discipline: un contributo all'innovazione didattica" e "Educazione Ambientale: costruzione di un modello condiviso a livello di zona". Il primo tema assume come ambito di confronto la scuola, terreno di intervento che ancora si pone come centrale e prioritario nelle strategia di Ea, di cui sarà valutata l'efficacia dell'azione educativa messa in campo fino ad oggi, «cioè se si è riusciti in tutto od in parte ad ovviare al "rischio storico" dell'Ea, di costituire cioè all'interno della scuola un evento, magari significativo, ma marginale, residuale e volontaristico e quindi non in grado di dispiegare effetti generalizzati di diffusione e di trasformazione positiva per la metodologia ed i processi di apprendimento».

Il secondo gruppo affronterà il tema di come realizzare un progetto educativo ambientale a livello locale che faccia centro sui territori (le 6 Zone Socio sanitarie della provincia di Firenze) e veda il protagonismo propositivo ed organizzativo di comuni e scuole e la collaborazione e la sinergia con associazionismo e soggetti privati. «Un tema questo intrigante, assai attuale, complesso per la pluralità dei soggetti coinvolti, ma sicuramente dirimente al fine del successo di una strategia educativo ambientale», hanno aggiunto dalla Provincia.

La conferenza, tra l'altro, si pone l'obiettivo di ridurre al minimo la sua impronta ecologica agendo sul piano dei trasporti, su quello delle modalità di documentazione ed infine su quello della ristorazione. Per i trasporti viene sollecitato l'utilizzo del trasporto pubblico mettendo anche a disposizione un apposito bus navetta; per quanto attiene la documentazione viene fornita ai partecipanti una chiavetta in materiale riciclato contenente i principali elementi documentari della conferenza ovviando in questo modo alla distribuzione del cartaceo. Infine, per la ristorazione (curata dalla Scuola Alberghiera Saffi) si ricorrerà ad utensili e stoviglie riciclabili o pluriuso.

 
Il programma

Giovedì 18 ottobre

Presiede Renzo Crescioli assessore Ambiente e Difesa del suolo - Provincia di Firenze

Ore 9,30 Apertura della Conferenza - Seduta Plenaria

Saluti Andrea Barducci presidente Provincia di Firenze

"Educazione ambientale e territorio: un inscindibile binomio" Renzo Crescioli assessore Ambiente e Difesa del suolo - Provincia di Firenze

"I Saperi della relazione uomo-ambiente per un uso sostenibile e responsabile", Marcello Buiatti docente di Genetica - Università degli Studi di Firenze

Tre temi prioritari per l'educazione ambientale

"Territorio e politiche di salvaguardia", Anna Rita Bramerini assessore Ambiente - Regione Toscana

"Cambiamenti climatici e problema energetico", Giampiero Maracchi docente di Climatologia - Università degli Studi di Firenze

"Green Economy", Edo Ronchi presidente Fondazione Sviluppo Sostenibile

"Educazione ambientale: esperienza e prospettive nell'azione della Provincia di Firenze"

Gian Piero Bonichi, Responsabile Educazione ambientale - Provincia di Firenze

Ore 13,30 Pranzo equo e solidale

Ore 14,30 Gruppi di lavoro

Educazione ambientale e discipline: un contributo all'innovazione didattica

Coordina Carlo Fiorentini presidente Cidi Firenze

Educa zione Ambientale: costruzione di un modello condiviso a livello di zona

Coordina Elio Satti dirigente Settore Istruzione Superiore e Educazione degli Adulti - Regione Toscana

Venerdì 19 ottobre

Presiede Giovanni Di Fede assessore Pubblica istruzione - Provincia di Firenze

Ore 9,30 Seduta Plenaria

"Autonomia scolastica e territorio: un contributo all'integrazione", Francesca Balestri Referente Cittadinanza e Costituzione Usr per la Toscana Miur

Presentazione esperienze

"Un progetto per la cittadinanza consapevole oltre l'esclusione", Margherita Michelini direttrice Casa Circondariale Mario Gozzini Firenze

"Compiti e strategie nella formazione dei formatori", Giovanna Del Gobbo docente di Pedagogia - Università degli Studi di Firenze

"Comunità scolastiche sostenibili: un progetto di educazione ambientale

nella scuola secondaria superiore", Lucia Lachina docente ISIS Leonardo da Vinci - Firenze

"Una strategia per coniugare educazione ambientale e territorio" Rosa Maria Di Giorgi assessore Educazione - Comune di Firenze e resp. Istruzione - Anci Toscana

"Punti di forza e di criticità nella costruzione di un sistema locale di Ea"

Intervento di un rappresentante delle 6 Zone Sociosanitarie

Ore 11,30 Esposizione di sintesi dei gruppi di lavoro

Ore 12 Dibattito

Ore 12,30

"Indirizzi e risorse per l'espansione dell'educazione ambientale nel sistema scolastico nazionale" Marco Rossi Doria sottosegretario - Miur

Ore 13,00 Interventi conclusivi

"Educazione ambientale: la scuola come strumento per la crescita di cittadini consapevoli"

Giovanni Di Fede assessore Pubblica Istruzione - Provincia di Firenze

"Sistema di educazione ambientale regionale: le ragioni di una conferma e di un rilancio"

Stella Targetti assessore Scuola, Università, Ricerca - Regione Toscana.

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