L'Aquila, 4 ottobre 2012 - Si svolgerà all'Aquila, nell'Auditorium della ScuolaSottufficiali della Guardia di Finanza, dal 5 al 7 ottobre prossimo, la VI Conferenza Nazionale del Volontariato,organizzata dal Ministero del Lavoro edelle Politiche Sociali in collaborazione con l'Osservatorio Nazionale per ilVolontariato e in partenariato con la Provincia dell'Aquila e il CoordinamentoNazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato - CSVnet.
I lavori saranno aperti venerdì 5 alle ore 14.30 dal Ministro del Lavoro e delle PoliticheSociali Elsa Fornero. Le conclusioni, domenica 7 alle ore 13.30, sarannoinvece affidate al Sottosegretario MariaCecilia Guerra.
L'appuntamento invita il mondo del volontariato e i soggettiistituzionali a tre giorni di condivisione, di confronto e di dibattito perriflettere sul ruolo che assume oggi ilvolontariato nel contesto nazionale, europeo e internazionale e su come lostesso volontariato possa delineare una costruttiva risposta per contribuire aduscire dall'attuale crisi, dando il proprio responsabile contributo persoluzioni partecipative che delineino un cambiamento culturale che ponga al centrola responsabilità di ogni cittadino per la ridefinizione di politiche attivedel welfare.
Per favorire una Conferenza cherispecchi le attese delle Organizzazioni di Volontariato è stato ideato un percorsopartecipato di incontri di approfondimento a partire dal testo preparatorio"Spunti di lavoro per il documentofinale", elaborato dal Gruppo di lavoro dell'Osservatorio Nazionale peril Volontariato appositamente costituito.
Il documento è stato "discusso" neiterritori con i volontari, le reti e leorganizzazioni di volontariato, al fine di presentare a L'Aquila unasintesi condivisa che fosse rappresentativa del volontariato italiano.
In occasione della conferenzastampa, che si è svolta questa mattina a L'Aquila, presso la sede dellapresidenza della Provincia, il Ministero delle Politiche Sociali, la stessaAmministrazione provinciale, il Comune dell'Aquila e CSVnet, hanno presentatol'evento che L'Aquila ospiterà, come città simbolo del volontariato,soprattutto a seguito del sisma del 6 aprile 2009.
"Negli ultimi anni, più che mai, il mondo del Volontariato haassunto un ruolo fondamentale e spesso indispensabile per la nostra realtàterritoriale - ha dichiarato il Presidente della Provincia dell'Aquila, Antonio Del Corvo - è un grande piacereavere contribuito ad organizzare una manifestazione dall'alto profilo umano,mosso da principi che dovrebbero essere la linea guida anche per noiamministratori".
"Abbiamo profuso l'impegno massimo per questa tre giorni - haconcluso l'Assessore alle Politiche Sociali, Luigi D'Eramo - incontri, tavoli e conferenze di servizi incompleta sinergia con tutti gli enti coinvolti per un tema che a noi stadecisamente a cuore. Il grande lavoro dei volontari l' abbiamo visto e sentitosulla pelle. Perciò desidero ringraziare ogni singolo protagonista di questoevento che mantiene viva l'attenzione sulla nostra città e diffonde i valoriinestimabili dell'altruismo".
L'Assessore al Sociale del Comune dell'Aquila, Stefania Pezzopane ha descrittol'evento come "un'occasione straordinaria per L'Aquila, poiché portal'attenzione sulla città e sulle sue esigenze. A seguito del sisma del capoluogoaquilano si è riversato il volontariato più generoso e non abbiamo esitatoquando c'era bisogno di noi in Emilia. Saremo alla Conferenza del volontariatonon solo per ascoltare ma anche per proporre un piano di ricostruzione sociale,venuto fuori grazie alla collaborazione con l'Assessore provinciale LuigiD'Eramo".
Francesca Danese ,Vicepresidente CSVnet ha annunciato una grande partecipazione e volontà diesserci. "Quella dell'Aquila è una scelta etica ed estetica. Il volontariatoitaliano è qui per riaprire un tavolo dove si pongano in essere le azioni percredere che un altro mondo è possibile".
Il Direttore Generale del terzo settore e formazioni socialidel Ministero del Lavoro, Dott. DaniloGiovanni Festa, ha sottolineato che "nel momento della scelta sul luogo cheavrebbe dovuto ospitare l'evento, l'Osservatorio Nazionale del Volontariato siè espresso unanimemente a favore della città dell'Aquila; una città ferita dovericordiamo che la partecipazione della gente è stata corale. Vogliamo dimostrare che lo Stato c'è e non si dimentica dell'Aquila".
Clara Capponi
Ufficio stampa CSVnet