Due donne dalit pagate 22 centesimi di euro al mese.
Due donne fuori casta indiane (dalit) hanno lavorato per 42 anni nello stato sud-occidentale di Karnataka pulendo bagni di un istituto pubblico con uno stipendio mensile, mai aumentato, di 15 rupie (oggi 22 centesimi di euro). Ora, pur in pensione, continuano a lavorare senza avere ottenuto l'adeguamento riconosciuto loro da tribunali di vari gradi. Lo scrive oggi il quotidiano The Hindu.
Protagoniste della vicenda, racconta il giornale, sono Akku e Leela, che per oltre quattro decenni hanno assicurato la pulizia di 21 bagni dell'Istituto governativo per l'addestramento delle insegnanti della città di Udupi. Per molti anni l'amministrazione dell'Istituto ha assicurato alle due donne un aggiustamento salariale, che però non è mai arrivato, e quando le malcapitate si sono rivolte al Tribunale amministrativo del Karnataka per ottenere giustizia, il Dipartimento dell'Istruzione dello Stato ha sospeso anche il pagamento delle 15 rupie previste, senza mai più riprenderlo.
In una conferenza stampa, Ravindranath Shanbhag, presidente della Fondazione per la Protezione dei diritti umani di Udupi, ha rivelato il clamoroso caso, sostenendo che "nonostante le sentenze favorevoli del Tribunale amministrativo, dell'Alta Corte e della Corte suprema, il governo non le ha ancora applicate". E, se non bastasse, ha concluso, Akku e Leela continuano a pulire i bagni come sempre, senza ricevere alcun compenso".