Nel giugno scorso, il governo ha disdetto la concessione per la miniera di Colquiri (230 km a sud di La Paz) all'azienda Sinchi Wayra, filiale del gruppo svizzero Glencore, decidendo che il suo sfruttamento fosse condiviso in parti uguali da una corporazione statale e da un'associazione di cooperative di minatori, ma un mese dopo ha concesso a questi ultimi una parte più grande, specialmente nel cosiddetto filone Rosario, che conta con giacimenti di stagno e zinco per oltre 5 miliardi di dollari.
Si complica la vicenda dei minatori cooperativisti dello stabilimento di Colquin che hanno catturato due agenti della polizia boliviana dopo uno scontro con le forze di sicurezza che volevano sgomberare un posto di blocco sulla strada nazionale che porta da La Paz a Oruro, nel quale sono rimaste ferite almeno cinque persone.
Da ieri i minatori cooperativisti che si oppongono ai colleghi stipendiati di una corporazione statale - hanno il controllo di una quindicina di posti di blocco che di fatto interrompono il traffico fra sei delle nove province in cui è diviso il paese.