Dal 28 al 30 settembre i volontari di Puliamo il Mondo, versione italiana organizzata da Legambiente della famosa Clean Up the World, si attiveranno in tutta Italia, da Venezia a Paestum, da Ferrara a Roma. Un piccolo gesto ma concreto e significativo.
Tutti in strada a caccia di rifiuti per rendere il nostro pianeta più bello! "Puliamo il Mondo" festeggia quest'anno i suoi venti anni d'attività con un'edizione che rende omaggio alle Olimpiadi. Ognuno di noi, nel suo piccolo, può essere, infatti, un'atleta dell'ambiente contribuendo con un gesto semplice ma significativo a un mondo più vivibile. L'appuntamento con la versione italiana di Clean Up the World, la più importante campagna internazionale di volontariato ambientale, organizzata da Legambiente in collaborazione con la Rai, torna dal 28 al 30 settembre per un week-end ambientalista che vedrà tantissimi cittadini impegnati nel ripulire e recuperare aree degradate e rendere più belle e vivibili le città della Penisola.
Venezia sarà il cuore centrale di questa ventesima edizione, dedicata al problema dei rifiuti e al degrado dei beni culturali. Non a caso, si svolgerà proprio in concomitanza con le Giornate Europee del Patrimonio, in programma in Italia il 29-30 settembre con slogan "L'Italia tesoro d'Europa". Nel Belpaese si concentra, infatti, la maggiore densità al mondo di beni culturali e le emergenze monumentali cui far fronte sono purtroppo davvero tante. A Venezia, domenica 30 settembre, i volontari si occuperanno della pulizia del fondale Canal Grande insieme a due associazioni di sub del Comune. Ci sarà poi la raccolta rifiuti superficiali lungo il Canal Grande con imbarcazioni messe a disposizione da Legambiente Venezia; ed infine sono in programma laboratori sul recupero e il riuso dei rifiuti che coinvolgeranno bambini ed adulti.
Roma e Paestum saranno gli altri due centri nevralgici del week-end ambientalista. Nella Capitale domenica l'evento clou sarà ai Fori imperiali, dove verrà ripulita l'area di Colle Oppio e verrà rilanciata la raccolta firme sulla delibera di pedonalizzazione dei Fori. Invece a Paestum verrà promossa la pulizia di Porta Marina, l'antica porta della città che dava sul mare, e del sentiero comunale che collega la città antica all'oasi dunale gestita da Legambiente. L'iniziativa è legata al "Paestumanità, comprare per salvaguardare", il progetto di azionariato ambientale del Cigno Verde finalizzato ad acquistare i terreni privati dell'area archeologica della città campana ripristinando il contesto paesaggistico e culturale nella sua interezza.
Ma Puliamo il Mondo vuole anche tenere desta l'attenzione sulle zone emiliane colpite dal sisma. In Emilia Romagna, a Vigarano Mainarda, in provincia di Ferrara, verrà pulita la pista ciclabile di via Rondona, il Parco Rodari e all'interno dell'area verde verrà installata ed inaugurata una nuova isola ecologica. Tra le altre iniziative in programma: in Lombardia, a Milano, l'appuntamento è al Parco Lambro per ripulire le sponde del fiume Lambro. In Piemonte, a Torino, la giornata di Puliamo il mondo si coniugherà con la mobilità sostenibile. Sarà, infatti, organizzata la pulizia della pista ciclabile lungo il fiume Dora e verrà chiesto anche l'ampliamento della pista. In Toscana, a Massa, i volontari saranno impegnati per liberare dai rifiuti e dall'incuria il campetto di calcio nel quartiere dei Quercioli, per restituirlo alla città e ai giovani. In Sicilia, i volontari saranno impegnati nella pulizia dell'Isola delle Correnti e dell'isola di Capo Passero.
Alla campagna Puliamo il Mondo possono aderire le amministrazioni comunali, le associazioni, i comitati di quartiere e i singoli cittadini. Per partecipare è sufficiente contattare il circolo Legambiente più vicino, telefonare allo 02.97699301, oppure presentarsi direttamente ai banchetti organizzati nelle varie zone coinvolte per ricevere la sacca degli attrezzi e partecipare alle operazioni di pulizia.