Nel turismo 2.0 non c'è posto per le agenzie di viaggio. Internet ne ha preso il posto; basta un semplice smartphone per organizzare un viaggio con tanto di biglietti aerei, prenotazioni di alberghi e noleggio auto.
Per questo il Cnr di Napoli sta mettendo a punto una piattaforma finanziata dall'Unione europea, "Abaco", che ha come obiettivo la realizzazione di un portale che mette insieme domanda e offerta.
Alfonso Morvillo, direttore dell'Istituto di Ricerche sulle attività del terziario: "Questo portale consente appunto all'utente di definire il proprio percorso, di comporre il viaggio con una serie di servizi adeguati alle proprie esigenze"."L'innovazione tecnologica è molto importante nel turismo anche per gli aspetti di tutela ambientale - spiega Jafar Jafari, docente di Hospitality and Tourism all Università del Wisconsin - soprattutto perché ci aiuta a migliorare la vita della comunità che ospita il turista e, al tempo stesso, a far godere al turista il meglio della comunità che lui visita".
Il rovescio della medaglia di questo progetto innovativo, tuttavia, sarà l'inevitabile "estinzione" anticipata dei tour operator."Gli agenti di viaggio sono l'anello debole della catena perché ha un effetto molto negativo su questa categoria di operatori perché per effetto dell'innovazione tecnologica si determinano quello che in gergo si definisce ?disintermediazione', ovvero il contatto diretto tra chi progetta il viaggio e che ne fruisce".
Fonte: TMNews