Tra i 15-24enni le persone in cerca di occupazione sono 618 mila. Picco del 48% per le giovani donne del Sud. Il dato generale tocca il 10,5% nel secondo trimestre, in crescita di 2,7 punti rispetto al 2011. Scarsa crescita delle retribuzioni, +1,5% su base annua. Cgia: ''Da inizio crisi fallite 46mila imprese, una su tre per ritardi pagamenti''. Moody's rivede al ribasso le stime del Pil dell'Italia.
Record disoccupazione in Italia nel secondo trimestre del 2012 il cui tasso, su dati grezzi, è arrivato al 10,5%, in crescita di 2,7 punti percentuali rispetto al 2011. E' il livello più alto dal secondo trimestre 1999 (11,2%). Lo ha rilevato l'Istat.A luglio il numero dei disoccupati, pari a 2.764 mila, registra un lieve calo dello 0,1% rispetto a giugno. Su base annua le persone in cerca di occupazione aumentano del 33,6% (695 mila unità).
Ed è ancora allarme per la disoccupazione giovanile in Italia. Il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, ovvero l'incidenza dei disoccupati sul totale degli attivi, è pari al 35,3%, in aumento di 1,3 punti percentuali rispetto a giugno e di 7,4 punti nei dodici mesi. L'Istat aggiunge che tra i 15-24enni le persone in cerca di lavoro sono 618 mila e rappresentano il 10,2% della popolazione in questa fascia d'età.
Il tasso di disoccupazione dei 15-24enni nel secondo trimestre 2012 tocca un picco del 48% per le giovani donne del Mezzogiorno.