Un progetto che prevede 1.000 corsi gratuiti di guida sicura l'anno per i prossimi tre anni, e la realizzazione di un call center multilingue per consulenza legale e tecnicaCorsi di guida gratuiti per tremila cittadini stranieri, che per lavoro o per turismo circolano in Italia.
L'Aci lancia una grande iniziativa, sostenuta da Sara Assicurazioni e Aci Global: un progetto che prevede 1.000 corsi gratuiti di guida sicura l'anno per i prossimi tre anni, e la realizzazione di un call center multilingue per consulenza legale e tecnica sui problemi legati alla mobilita'.
I corsi si svolgeranno presso il centro Aci-Sara di Vallelunga alle porte di Roma, uno dei piu' moderni e attrezzati in Europa. Saranno 18 giornate l'anno, ciascuna con 60 ''allievi'' che raggiungeranno Vallelunga con pullman messi a disposizione dall'organizzazione. I corsi si svolgeranno nei fine settimana e i partecipanti saranno selezionati dalle comunita' nazionali in modo che ogni gruppo abbia una composizione omogenea. Unica condizione il possesso della patente di guida. Ai corsi assistera' sempre un rappresentante della Polizia Stradale. Prevedono una parte teorica e una pratica con guida in condizioni di scarsa aderenza e sul bagnato. Sara' possibile chiedere di partecipare anche compilando un modulo sul sito www.aci.it .
Superato il corso, i 3.000 stranieri selezionati diventeranno cosi' ''Ambasciatori di sicurezza stradale'' presso le proprie famiglie e le rispettive comunita' nazionali, impegnandosi a promuovere il rispetto delle regole e, in particolare, l'importanza dell'uso delle cinture di sicurezza (anche posteriori), dei seggiolini omologati per il trasporto dei bambini, degli auricolari e dei sistemi viva-voce per il cellulare e i pericoli della guida sotto l'effetto di alcol e droghe. Gli ''Ambasciatori di sicurezza'' saranno associati all'Aci gratuitamente per un anno.
L'iniziativa ha avuto fin da subito il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero degli Affari Esteri, del Ministero della Cooperazione Internazionale e Integrazione, e del Ministero degli Affari Regionali, Turismo e Sport, oltre che il sostegno delle ambasciate e di tutti i rappresentanti delle varie comunita' nazionali e internazionali. E' il primo progetto di questo tipo in Europa.
''La sicurezza stradale non e' una questione di razza o di colore della pelle -spiega il presidente dell'Aci, Angelo Sticchi Damiani- ma un obiettivo che l'Automobile Club d'Italia persegue anche con questo progetto formativo, improntato ai valori dell'accoglienza e dell'integrazione. La cultura della sicurezza e' la nostra chiave di volta per una mobilita' responsabile e realmente sostenibile''.
''Destinare risorse alla sicurezza stradale -ha affermato il presidente di Sara Assicurazioni, Rosario Alessi- e' per noi un investimento doveroso e intelligente. Non solo perche' siamo la Compagnia ufficiale dell'Aci, ma anche perche' lo riteniamo il modo migliore per contribuire a contenere i costi dei risarcimenti che il sistema assicurativo italiano sopporta''.