Il ministro degli Esteri sottolinea che "esiste un'economia italiana internazionalizzata e fortemente proiettata all'estero che continua a crescere ed e' un elemento di forza per l'economia italiana. Ricordo che l'aumento dell'export nel 2010 e' stato del 14% e nel 2011 del 10 ed e' ancora in crescita nel 2012".
"Condivido il cauto ottimismo", manifestato in questi giorni dai molti ministri, in primo luogo dal presidente Monti, sulle prospettive economiche dell'Italia. Il ministro degli Esteri Giulio Terzi di Sant'Agata si allinea alle considerazioni positive sulle prospettive economiche manifestate al Meeting di Cl da diversi esponenti di governo. "Lo condivido -ha dichiarato il titolare della Farnesina in una conferenza stampa proprio a Rimini al Meeting di Cl- sulla base degli elementi in mio possesso come ministro degli Esteri e che ho acquisito nelle moltissime missioni internazionali che abbiamo organizzato insieme agli imprenditori e alle imprese italiane".
"Il ministero degli Esteri sta lavorando moltissimo in questi giorni e ha fornito delle proposte e delle indicazioni concrete che presenteremo al presidente del Consiglio -ha aggiunto Terzi rispondendo ad una domanda sul contenuto dell'odierno consiglio dei Ministri- esiste un'economia italiana internazionalizzata e fortemente proiettata all'estero che continua a crescere ed e' un elemento di forza per l'economia italiana. Ricordo che l'aumento dell'export nel 2010 e' stato del 14% e nel 2011 del 10 ed e' ancora in crescita nel 2012".
Una condizione positiva, ha rilevato ancora Terzi, che "riguarda tutti i mercati dove siamo presenti ma in particolare quelli emergenti come Asia, Sudamerica e nell'area del Mediterraneo. Il mio e' un cauto ottimismo -ha concluso- perche' l'internazionalizzazione e' la carta vincente per le nostre imprese, i servizi e le societa' che si rivolgono all'estero".