La novità annunciata su Twitter dal sottosegretario di Stato alla presidenza del Consiglio dei ministri: "Non ci sono spese notarili. Un'opportunità". Che all'Adnkronos spiega: "L'ho fatto per rispondere ai dubbi dei miei followers e sottolineare che il provvedimento è realtà".
Giordano (Adiconsum) e Rienzi (Codacons): "Notizia positiva, ora si agevoli l'accesso al credito""E' finalmente possibile per i giovani fino a 35 anni costituire una srl con solo 1 euro di capitale. Non ci sono spese notarili. Un'opportunità". Lo scrive sul suo account Twitter il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Antonio Catricalà. "Ho voluto rispondere ai dubbi dei miei followers e sottolineare che ormai il provvedimento è varato, è una realtà", spiega quindi Catricalà all'Adnkronos il suo tweet di oggi: "E' una importante opportunità che il governo ha messo in pratica" aggiunge. "Il provvedimento - spiega - è contenuto nella Gazzetta Ufficiale del 14 agosto, è l'attuazione di una norma contenuta nel decreto Crescitalia".
"E ai miei followers che chiedono lumi su chi ha più di 35 anni -continua Catricalà - tengo a spiegare che anche loro potranno costituire srl solo con 1 euro ma dovranno pagare le spese notarili. Questa decisione del governo è sancita nel secondo decreto sulla crescita, detto decreto Sviluppo".
"Quindi - ribadisce il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio - nulla è rimasto fermo, è stato necessario solo aspettare il tempo del regolamento attuativo". Infine Catricalà sottolinea che dopo il suo tweet già "c'è consenso" sul social network.
"Giudico positivamente questo annuncio del sottosegretario Catricalà, perché il provvedimento elimina alcuni costi per queste giovani imprese", commenta Pietro Giordano, segretario generale dell'Adiconsum. Accanto a questo, aggiunge, "è necessario migliorare l'accesso al credito. Si dovrebbero prevedere - conclude - dei finanziamenti agevolati per queste giovani imprese in modo che possano fare gli investimenti necessari all'avvio dell'attività".
Di "bellissima notizia" parla il presidente del Codacons Carlo Rienzi: "Tuttavia - chiarisce - sappiamo bene che le banche non danno neanche un euro per avviare una società; per questo Catricalà dovrebbe per prima cosa costringere il sistema bancario a dare realmente credito alle imprese dei giovani. Solo così si darebbe una reale possibilità alle giovani generazioni".