Una fotografia dell'Italia dal punto di vista del consumatore. È con questo obiettivo che si aprirà a Caserta, domani pomeriggio, la sessione programmatica del Consiglio nazionale dei Consumatori e degli Utenti (Cncu) con le Regioni. L'appuntamento, che si svolgerà presso la sede della Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione nella Reggia, metterà a confronto enti locali e associazioni di rappresentanza di tutte le regioni per tracciare un bilancio sull'attuazione delle politiche consumeriste a livello locale. Obiettivo del dibattito sarà quello di redigere il secondo rapporto sulle politiche regionali a tutela dei consumatori, definendo una vera e propria classifica delle regioni che meglio tutelano i diritti del cittadino. A sei anni di distanza, infatti, dalla legge nazionale 281/98, sono ancora quattro le regioni italiane che non hanno attuato una normativa su tale materia. L'incontro è organizzato in collaborazione con la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione e il Comune di Caserta, con il patrocinio di Regione Campania, Provincia e Camera di Commercio di Caserta. Non è escluso l'intervento del ministro delle attività produttive Antonio Marzano. Del consiglio nazionale dei consumatori fanno parte Acu, Adiconsum, Adoc, Adusbef, Altroconsumo, Casa del consumatore, Ctcu, Cittadinanzattiva, Codacons, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega consumatori, Movimento consumatori, Mdc, Unione nazionale consumatori. Nel corso degli incontri saranno esaminati anche gli strumenti attivi a livello locale per tutelare i consumatori e realizzare politiche corrette della produzione e distribuzione dei principali beni. Ma il discorso vale anche per l'erogazione di servizi (gas, energia elettrica, acqua) che comportano vere e proprie imposizioni per i consumatori da parte di società che approfittano della loro condizione di monopolio.
Il Mattino (Caserta), 8 dicembre 2004