L'impresa sociale crea occupazione.
Reti, relazioni e innovazione come antidoto alla crisi.
L'impresa sociale si conferma una organizzazione capace di generare lavoro e di preservarlo anche in fase di crisi economica (il 45,3% delle imprese sociali dal 2008 ad oggi ha aumentato il personale, e quasi il 70% afferma che sino al 2013 il numero di persone inserite non subirà variazioni).
Questi i primi risultati dell'Osservatorio Isnet realizzato con la partnership scientifica di Aiccon che verifica annualmente i dati di andamento e sentiment dell'impresa sociale.
A fronte di un 39% di imprese sociali che dichiara un andamento economico "in difficoltà" (il dato è superiore di ben 15 punti rispetto alla prima edizione dell'Osservatorio Isnet), il 24% si dichiara invece "in crescita". Sono queste le organizzazioni con una miglior performance nelle relazioni con gli stakeholder, propensione all'innovazione e maggiore dinamismo occupazionale.
La sesta edizione dell''Osservatorio ha anche monitorato le reti di impresa (L33/2009), i progetti di start up e fusioni, l'apertura alle partnership con le aziende profit, le motivazioni sottostanti l'assunzione della forma giuridica di impresa sociale (L155/2006).
Ulteriori dati saranno presentati nel corso dei prossimi mesi.
Per informazioni o contatti scrivi una email a isnet@impresasociale.net
> Guarda i risultati della V edizione dell'Osservatorio http://www.aiccon.it//File/2011/presentazione_isnet.pdf