Tocca il 10,8%, per i giovani è al 34,3%. I senza lavoro sono 2,8 milioni. Male anche la Germania.
Il numero dei disoccupati, pari a 2 milioni 792 mila, cresce a giugno del 2,7% rispetto a maggio (73 mila unità) ai massimi storici, rileva l'Istat. Tale aumento riguarda sia gli uomini sia le donne. Su base annua la crescita è pari al 37,5% (761 mila unità). Il tasso di disoccupazione si attesta al 10,8%, in aumento di 0,3 punti percentuali rispetto a maggio e di 2,7 punti rispetto all'anno precedente.
Il tasso di disoccupazione giovanile (15-24 anni) è invece al 34,3%, in diminuzione di un punto percentuale su maggio. L'Istat (dati destagionalizzati e a stime provvisorie) aggiunge che tra i 15-24enni le persone in cerca di lavoro sono 608mila. I giovani disoccupati rappresentano il 10,1% della popolazione di questa fascia d'età.
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Ma anche in Germania il tasso di disoccupazione in luglio è salito al 6,8% della popolazione attiva dal 6,6% di giugno. Lo ha reso noto l'Agenzia federale per i Lavoro, sottolineando come nell'ultimo mese il mercato del lavoro tedesco abbia mostrato «segnali di un'evoluzione più debole» rispetto al recente periodo.