Bonanni: pronti alle barricate
Le indiscrezioni su un possibile taglio alle tredicesime di dipendenti pubblici e pensionati arrivano da «fonti attendibili». Ha risposto così il presidente della Confesercenti, Marco Venturi, ai microfoni del Gr Rai. «Abbiamo ritenuto di doverlo rilanciare perché siamo fortemente preoccupati che in una situazione già difficile i consumi di Natale possano subire dei contraccolpi», ha sottolineato Venturi.
Voci insistenti, denuncia l'associazione
L'associazione ieri aveva denunciato che «troppe voci, troppo insistenti, parlano in questi giorni di un'ipotesi allo studio per fare cassa: il congelamento delle tredicesime dei dipendenti pubblici e di buona parte dei pensionati». E aveva chiesto al Governo di smentire la voce «che avrebbe il solo esito di allontanare una qualsiasi forma di ripresa», provocando «un drammatico autogol economico che manderebbe i consumi in tilt».
La smentita di Patroni Griffi non basta
Quanto alle parole del ministro per la Funzione pubblica, Filippo Patroni Griffi che ha dichiarato di aver appreso la notizia dalle agenzie, Venturi commenta: «Non ci basta come smentita, ci aspetteremmo qualcosa di più, vorremmo essere rassicurati. Una smentita diretta, ufficiale e più chiara da parte del governo eliminerebbe ogni forma di preoccupazione».
Bonanni: siamo pronti alle barricate
il leader della Cisl Raffaele Bonanni, che si dice «pronto alle barricate» nel caso in cui le voci sul blocco delle tredicesime fossero confermate. «Non mi pare che fino ad oggi l'esecutivo abbia accennato a un provvedimento del genere - ha detto in una intervista al Mattino - ma è chiaro che se lo facesse commetterebbe un errore da matita rossa. Il Professore segnerebbe un clamoroso indimenticabile autogol. Sarebbe come sconfessare la sua valenza di capace economista, perchè una decisione del genere darebbe davvero il colpo di grazia all'economia già barcollante».
Gentile (Cgil): pronti a scendere in piazza
Chiede una smentita anche Michele Gentile, responsabile pubblico impiego Cgil ai microfoni de L'Economia in tasca del Gr Rai rispetto alle indiscrezioni sul taglio alle tredicesime per pubblici dipendenti e pensionati. «Una misura analoga - ha ricordato - venne minacciata l'anno scorso con la manovra estiva del governo Berlusconi ma la protesta che si sollevò in quel periodo fece fare marcia indietro». Ha detto che il sindacato è pronto «a scendere in piazza perché si tratta di una misura sbagliata che deprime i consumi».