Secondo un sondaggio pubblicato ieri dal domenicale SonntagsZeitung, quasi il 70% di cittadini svizzeri dichiara di approvare l'accordo fiscale con la Germania.
Si tratta di un indicatore importante, dal momento che l'intesa, già raggiunta tra i governi di Berna e Berlino, si è arenata a causa delle difficoltà riscontrate nella ratifica in entrambi i Paesi. In Svizzera, in particolare, è stata già lanciata una serie di iniziative referendarie proprio per cercare di impedire l'introduzione della nuova normativa.
Non solo: a quanto pare è lo stesso segreto bancario, caratteristica peculiare per decenni del sistema finanziario elvetico, a dover essere rivisto. La maggioranza degli intervistati, infatti, si dichiara favorevole ad un giro di vite, mentre il 59% vorrebbe che la Svizzera potesse togliersi di dosso l'etichetta di Paese che favorisce l'evasione fiscale.
Nei giorni scorsi la questione degli accordi tra Berna e la Germania è tornata a riempire le prime pagine dei giornali dei due Paesi, dopo che la Renania-Nord Westfalia ha deciso di acquistare un nuovo cd contenente dati relativi a presunti evasori tedeschi.