Torri
In questi giorni è stato firmato a Bogotà un accordo in favore delle ragazze e dei ragazzi che si trovano in una situazione di abbandono e passano perciò gran parte della loro vita negli istituti di protezione.
Questi istituti diventano col tempo le loro case, mentre i professionisti che vi lavorano e gli altri bambini con cui convivono diventano le loro famiglie ed i loro compagni di vita. Questi riferimenti umani sono fondamentali per i bambini abbandonati, dal momento che rappresentano per loro l'unico appoggio e svolgono un importante ruolo di sostegno. È anche per questo motivo che gli Enti di protezione continuano a cercare la collaborazione di organizzazioni come Ai.Bi. e dei loro professionisti.
Diventare praticamente Amici dei Bambini abbandonati nel mondo, significa anche creare una rete di appoggio sulla quale essi possano contare; vuol dire conoscere le loro storie di vita, le loro sofferenze ma anche le loro allegrie, speranze, desideri, facendogli capire che non sono soli ma ci sono persone li amano e li sostengono.
A questo proposito, Amici dei Bambini ha firmato un accordo con l'Università del Externado di Bogotà che parteciperà ad un progetto presso l'istituto Santa Maria de Fatima, formando professionisti nell'area psicologica e dell'assistenza sociale. L'accordo è importante anche per la creazione di reti di sensibilizzazione, prevenzione, collaborazione, a sostegno del progetto di vita di questi giovani che si stanno affacciando al mondo con una prospettiva diversa da quella che hanno vissuto in passato.