Nuovo presidio Slow food nel parco del Cilento: si tratta del "Cece di Cicerale", il primo in Italia e a livello internazionale, nonché il settimo sostenuto dall'Ente Parco.
A spingere per l'intesa il presidente dell'area protetta Amilcare Troiano: "Si aggiunge un altro tassello al meraviglioso mosaico del Parco, che è il territorio più certificato del Mediterraneo: alla sua istituzione (1995) da parte del ministero dell'Ambiente sono seguiti i prestigiosi riconoscimenti dell'Unesco: Riserva Mondiale di Biosfera (1997), Patrimonio Mondiale dell'Umanità "come paesaggio culturale di rilevanza mondiale" (1998), Patria della Dieta Mediterranea (2010) e l'inserimento nella lista europea e mondiale dei Geoparchi (2010), a cui si aggiungono l'istituzione delle due Aree Marine Protette (2010) di S.Maria di Castellabate e Costa degli Infreschi e della Masseta, le undici Bandiere Blu della Fee e le Vele del Touring Club e Legambiente assegnate ai Comuni della Costa cilentana e, con quest'ultimo, i sette Presidi di Slow Food che vanno ad arricchire, ulteriormente, un Parco di terra e di mare, un vero e proprio laboratorio di Biodiversità".