Al Palazzo di Vetro tra i rappresentanti di 193 Paesi.
New York, 14.
Si appresta a entrare nel vivo, con la sessione ministeriale delle prossime due settimane, la conferenza dell'Onu a New York sull'Arms Trade Treaty (Att), il trattato sul commercio delle armi.
Dal 2 luglio i rappresentanti di 193 Stati stanno negoziando quello che molti soggetti della società civile in tutto il mondo sollecitano come atto fondamentale per stabilire regole chiare e condivise in un settore cruciale.
Diversi osservatori sottolineano però i molti interessi che ostacolano l'adozione di un Att davvero vincolante e temono che alla scadenza dei lavori della conferenza, prevista per il 27 luglio, si arrivi senza risultati concreti o, peggio, con un accordo svuotato di significato.