CITTA' DEL VATICANO (Reuters) - Gli sforzi intrapresi dal Vaticano in materia di trasparenza bancaria - dopo una serie di scandali che hanno coinvolto la sua banca, lo Ior - vanno nella giusta direzione, ma sono necessari ulteriori sforzi per raggiungere gli standard internazionali in alcuni aspetti.
Secondo quanto affermato da fonti vicine al rapporto, che sarà pubblicato mercoledì da un dipartimento del Consiglio d'Europa, il documento promuoverà quanto fatto dal Vaticano in settori cruciali ma esprimerà critiche su altri.
Il rapporto è comunemente conosciuto come Moneyval, la Commissione di esperti sulla valutazione delle misure di anticiriciclaggio monetario e di terrorismo finanziario, che rappresenta il meccanismo di monitoraggio del Consiglio che assicura che gli Stati membri rispettino gli standard finanziaria internazionali.
Il rapporto giunge ad appena due mesi da quando il presidente dello Ior, Ettore Gotti Tedeschi, è stato dimissionato al termine di una drammatica riunione del consiglio della banca riunito per la valutare la sua gestione, mentre magistrati italiani stanno ancora indagando su accuse di riciclaggio che il Vaticano respinge.
La rigorosa valutazione di Moneyval, che lo stesso Vaticano ha richiesto diversi anni fa, è svolta sulla base di 49 raccomandazioni, alcune interdipendenti fra loro, valutate su diversi livelli di rispetto: non rispettata, parzialmente rispettata, largamente rispettata, rispettata.
Sedici di queste raccomandazioni sono riconosciute come "chiavi e centrali". Il Vaticano dovrebbe averne superate nove, mentre per le rimanenti sette sarebbe stato valutato negativamente con "parzialmente rispettata" o "non rispettata", un obbiettivo che una fonte definisce una "buona notizia" considerando che la riforma finanziaria vaticana è stata approvata meno di tre anni fa.
(Philip Pullella)
Sul sito www.reuters.it altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia