13 luglio 2012 - Si è tenuto a Sofia, Bulgaria, due settimane fa, il secondo incontro di Terra Madre Balcani, un evento importante nel quadro della valorizzazione della tradizione gastronomica balcanica a cui la rete di Terra Madre sta puntando sempre più.
In questa seconda edizione era presente una numerosa e risonante delegazione albanese, che raccoglieva produttori, ristoratori, ONG e Associzioni di marketing provenienti dal sud al nord dell'Albania.
18 persone riunite dall'interesse verso la riscoperta e la valorizzazione di cibi sani, che rispettino le tradizioni e tutelino la biodiversità dei luoghi in cui sono prodotti.
Il VIS è stato parte attiva dell'evento, testimone e rappresentante dei territori in cui opera nel Nord Albania con il progetto di Sviluppo Rurale Integrato nei Comuni di Shkrel e di Kelmend, Distretto di Malesia e Madhe, finanziato dal Ministero Affari Esteri Italiano e dalla Conferenza Episcopale Italiana.
Da più di due anni e mezzo infatti il VIS si adopera per accrescere il valore delle produzioni locali, facilitando l'accesso dei prodotti al mercato attraverso il sostegno tecnico ed economico ai produttori dei due Comuni coinvolti nel progetto.
A Sofia, più di 150 delegati di 10 paesi balcanici, si sono confrontati sulle proprie esperienze, dando vita nel Giardino Botanico ad una bellissima esposizione e annessa degustazione dei rispettivi prodotti. Conferenze, tavole rotonde, musica ed incontri per riflettere insieme sull'importanza di diffondere una cultura sana del cibo, assicurando alla stesso tempo la difesa dei patrimoni culturali e gastronomici di cui le comunità del cibo che si sono riunite a Sofia sono portatrici.
Davide Caliandro, Volontario VIS in Albania
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