Nel corso dell'incontro con le regioni la precisazione del presidente del consiglio.
«L'obiettivo è limitare gli sprechi e non ridurre i servizi»
L'operazione di spending review non è una nuova manovra di finanza pubblica ma un'operazione strutturale per evitare che tra ottobre e dicembre si debba aumentare l'Iva, e per fare questo servono 4,2 miliardi. È quanto afferma il premier Mario Monti nel corso dell'incontro con le Regioni e gli enti locali. Secondo quanto avrebbe sottolineato Monti l'obiettivo della spending review è «eliminare gli sprechi e non ridurre i servizi». L'intenzione del governo sarebbe quella di evitare «tagli lineari guardando alle più alte priorità».
L'ITER - Prima il decreto legge di due settimane fa, poi l'incontro di martedì, e la terza fase sarà la riorganizzazione delle amministrazioni periferiche dello Stato. Ai rappresentanti delle autonomie - riferiscono fonti presenti all'incontro - il premier avrebbe assicurato la compartecipazione alle scelte sulla spending review.
Redazione Online