TOKYO (Reuters) - Più di 15.000 contestatori anti-nucleare hanno bloccato oggi le strade fuori dall'ufficio del primo ministro giapponese, con tamburi e slogan contro il riavvio dei reattori quasi 16 mesi dopo il peggior disastro nucleare mondiale degli ultimi 25 anni.
La folla ha bloccato una strada a sei corsie e le strade adiacenti che conducono alla residenza ufficiale del primo ministro Yoshihiko Noda nel centro di Tokyo. La polizia ha parcheggiato cinque camionette blindate antisommossa davanti all'ingresso per impedire ai contestatori di entrare nell'edificio.
Diversi elicotteri hanno sorvolato la zona al tramonto. La protesta segue settimane di manifestazioni sporadiche ed è stata la più grande a Tokyo da quando Noda, questo mese, ha detto che il riavvio dei reattori nel Giappone occidentale è necessario per evitare danni all'economia. Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia