Da venerdì 29 giugno fino a domenica 1° luglio, le città di Matera, Bernalda e Grumento Nova ospitano "Polo Sud. Idee per il futuro". La cultura è al centro di questa prima edizione, promossa dal Comune di Matera e dalla Regione Basilicata - con la progettazione dell'editore Laterza - nella convinzione che il futuro del nostro Paese sia strettamente legato alla valorizzazione dei diversi ambiti della cultura.
"Polo Sud vuole essere un cantiere in cui le idee migliori - anche molto diverse tra loro - vengano discusse nella prospettiva di chi guarda al futuro e costruisce il futuro".
"Se la cultura è un bene che appartiene o dovrebbe appartenere a tutti i cittadini - anzi a tutte le persone - come farne un luogo di volontariato attivo oltre che di fruizione passiva? Quali esempi virtuosi ci offre lo scenario italiano e straniero, da proporre alle politiche pubbliche come modelli da replicare?".
A queste e ad altre domande si cercherà di dare risposta nei giorni di Polo Sud. Attraverso incontri, dibattiti e workshop, l'obiettivo è stimolare l'indagine culturale al sud, intessendo uno stretto dialogo col territorio, assieme ad alcuni nomi del panorama della cultura italiana - e della sua progettazione - come Antonella Agnoli, Alessandro Bergonzoni, Aldo Bonomi, Francesco Erbani, Armando Massarenti, Pierluigi Sacco e molti altri ancora.
Venerdì 29 giugno a Bernalda, si parlerà di "Delitto d'onore, dalla Grecia antica ad oggi: una storia culturale" con Eva Cantarella. Sabato 30 e domenica 1° luglio sarà la volta di Matera. Nei due giorni finali dell'iniziativa, la città lucana ospiterà dibattiti e workshop: Pierluigi Sacco con "La partecipazione culturale: otto strade per lo sviluppo", "La tradizione non basta: la cultura italiana tra passato e presente" e Salvatore Settis con "La cultura come bene comune".
Appuntamento con Polo Sud anche a Grumento Nova, dove il 1° luglio ci si interrogherà insieme a Aldo Bonomi e Armando Massarenti sull'emblematica domanda: "La cultura è il nostro futuro?".
L'iniziativa è organizzata in collaborazione con il Comitato Matera 2019 e si inserisce nel percorso di candidatura della città dei Sassi a Capitale europea della Cultura.