Nel nome di Bruno Caccia, magistrato torinese ucciso dalla 'ndrangheta nel 1983
Armonia
Un festival per dare spazio all'arte in Cascina Caccia. Armonia si è conclusa ieri e, come da 4 anni, è il modo scelto per ricordare l'assassisio di Bruno Caccia, magistrato torinese ucciso dalla 'ndrangheta nel 1983, a Torino. Il bene di San Sebastiano da Po', appartenuto alla famiglia Belfiore che ne decise l'eliminazione, è oggi l'esempio della possibilità di far rivivere i luoghi appartenuti alla criminalità organizzata puntando sull'impegno, sull'arte, sulla produzione di economia legale. L'arte e la bellezza da contrapporre alla violenza mafiosa. E' la magia di una legge, la 109 del '96, che permette questo riscatto. Guardare per credere.
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