La capacità di "fare rete" a livello internazionale è un elemento essenziale per lo sviluppo di progetti europei. Un metodo nuovo che può aiutare le piccole e medie associazioni è l'utilizzo dei social network. Esistono diversi social network professionali, ma i tre principali sono l'americano Linkedin (più di 150 milioni di utenti), il francese Viadeo (30 mln) e Branchout (25 mln) che si appoggia a Facebook.

Linkedin può vantare circa 3 milioni di utenti in Italia e più di 2 milioni di utenti impegnati nel non profit a livello globale. L'accesso a Linkedin è simile a quello del più noto Facebook, con la differenza che il nostro profilo sarà un vero e proprio curriculum. Attraverso il network possiamo costruire una rete di contatti (colleghi, compagni di corso, amici, ecc.), trovare offerte di lavoro, seguire gli aggiornamenti di imprese ed associazioni e partecipare a gruppi di discussione.

La funzione di scambio di informazione tramite gruppi è particolarmente utile per la trovare bandi di finanziamento e soprattutto per la ricerca di partner progettuali. Digitando le parole "european calls" (bandi europei) troverete facilmente i gruppi "European Comunity Grants, Calls and Projects", "Fondi Europei", "EU Funds". Alcuni gruppi come European Comunity Grants sono particolarmente vivaci: 12 666 membri e 204 discussione attive (20/06/12).

Scorrendo fra i post (annunci) capiamo di cosa si parla: Javier da Madrid chiede "Ricerca Partner: stiamo cercando partner nell'area dello sport e del volontariato" e Petra risponde "Sono in Belgio puoi inviarmi maggiori dettagli sul progetto e sul bando?", o Joseph dall'India "ONG indiana cerca partner co-finanziatore dall'Unione Europea (?)".

E anche dall'Italia, "Il CSV Pescara è interessato ad essere partner di quelle realtà locali, nazionali ed europee impegnate nella progettazione sociale". Oltre alle opportunità di partenariato come queste possiamo trovare anche bandi interessanti "Pronti due bandi MIUR: in arrivo 1,1 miliardi per il centro nord" o offerte di lavoro "Last Minute: cerchiamo esperti europei su questioni di genere".

Tuttavia non dobbiamo sopravalutare il mezzo, non è facile costruire relazioni affidabili a livello digitale. I social network non sostituiscono infatti le collaborazioni e le fiducia che nasce sul campo, ma sono un nuovo e potente strumento che si aggiunge ai metodi tradizionali per la costruzione di reti progettuali.

Tiziano Blasi
Esperto di diritti umani e di cooperazione allo sviluppo, opera da diversi anni nella gestione di interventi europei in Medio Oriente e nei Balcani e nella progettazione e ricerca di finanziamenti per diverse associazioni non profit italiane.

Partner della formazione

ConfiniOnline fa rete! Attraverso la collaborazione con numerosi enti profit e non profit siamo in grado di rivolgere servizi di qualità a costi sostenibili, garantendo ampia visibilità a chi supporta le nostre attività. Vuoi entrare anche tu a far parte del gruppo?

Richiedi informazioni