Il 15 e 16 giugno 2012 si è tenuto presso Villa S. Ignazio, Cognola di Trento, il primo "Staff Day", il primo meeting organizzato da ConfiniOnline - le regole del non profit in cui si sono incontrati i protagonisti dell'organizzazione, responsabili e consulenti, con l'obiettivo di creare un staff di collaboratori leali, consapevolmente coinvolti e partecipi dell'ambizioso progetto di ConfiniOnline.
All'assise hanno preso parte dieci tra responsabili del progetto, quali Alessandro Duranti, fondatore, Luciano Zanin, Direttore Scientifico, Paolo Duranti, Responsabile Editoriale di ConfiniOnline, e collaboratori, tra cui Tiziano Blasi, esperto di coperazione allo sviluppo, Guya Raco, consulente strategica e per il supporto operativo degli enti non profit, Enrico Capuano, specialista in gestione aziendale, Theofanis Vervelacis, esperto sui temi dello sviluppo strategico e della valutazione di qualità nei servizi, Massimo Serra, formatore d'indirizzo psico-sociologico, Guido Giovannardi, consulente finanziario indipendente, e Davide Moro, esperto in fundraising online.
L'incontro si apre nel primo pomeriggio di venerdì, ore 15.00, con la presentazione del programma pomeridiano, caratterizzato da una sequenza d'interventi introduttivi alla realtà organizzativa di ConfiniOnline realizzati da Alessandro Duranti e da Luciano Zanin. Quest'ultimo presenta i lavori descrivendone le modalità di svolgimento, un'altalenanza d'interventi promossi dai responsabili di ConfiniOnline e aperti all'interazione dei collaboratori presenti, ed elencando gli obiettivi auspicati dagli organizzatori del meeting; un incontro inteso come momento di fraternizzazione reciproca, di condivisione della conoscenza dell'organizzazione, di apprendimento delle modalità operative e dello stile lavorativo promosso da ConfiniOnline, di presentazione delle strategie di sviluppo dell'ente e di coinvolgimento attivo dei partner entro una dimensione organizzativa modellata secondo un comune e reciproco interesse, imprenditoriale per ConfiniOnline e professionale per i suoi collaboratori.
Ore 15.30, la parola passa ad Alessandro Duranti, ideatore del progetto di ConfiniOnline e principale artefice di quello ch'egli stesso ha definito il "poker di ConfiniOnline", titolo del suo primo intervento e metafora utile per comprendere quali sono le mosse decisive che hanno contraddistinto lo sviluppo progettuale. Una volta declinato l'acronimo costituito dal sostantivo che dà nome al progetto, "Confini" inteso come "Consulenza Formazione Integrata Non profit Italia", Alessandro Duranti ripercorre la storia del progetto, nato nel 2004 come sistema di servizi d'informazione, di raccoltà novità giuridiche e normative, di rassegna stampa, di promozione eventi e di segnalzione opportunità di lavoro interamente dedicati alle realtà che compongono il Terzo Settore.
Il fondatore del progetto ricorda i primi servizi online offerti da ConfiniOnline, tra cui miniguide, videolezioni, quesiti e abbonamenti per l'aggiornamento normativo relativo alla materia specifica degli enti di Terzo Settore; segue un'analisi dei numeri che consentono una prima rendicontazione dell'attività fino a oggi promossa; la registrazione dei 3600 documenti normativi, che formano un'importante database delle pubblicazioni di natura giuridica dal 2004 a oggi, la sorprendente crescita, registrata nel periodo 2004-2012, delle visite giornaliere al portale web di ConfiniOnline, degli iscritti alla newsletter settimanale e degli abbonati ai servizi di aggiornamento normativo.
Alessandro Duranti conclude il proprio intervento dando spazio alla presentazione dei servizi formativi, ultima proposta di ConfiniOnline, in ordine temporale, ma prima, in ordine d'importanza, per dimensioni dello sforzo organizzativo, che ha permesso di attirare 296 realtà organizzative a partire dalle 29 entità presenti al primo incontro di formazione nel maggio 2009, per originalità del servizio offerto, un programma formativo completo a costi contenuti grazie alle partnership strette con organizzazioni compatibili agli enti di Terzo Settore partecipanti, per mole di lavoro impiegato e richiesto ai responsabili del progetto, instancabilmente attivi nel creare e curare relazioni interorganizzative attraverso un'inesauribile campagna di comunicazione.
Riprendendo la parola per il secondo intervento personale, intitolato "Strategie di Posizionamento e Analisi dei Competitor", Luciano Zanin indica le coordinate relative al collocamento sul mercato dei servizi pensati da ConfiniOnline per le organizzazioni non profit, individuando come destinatari dell'offerta organizzativa quel folto gruppo di enti non profit medio-piccoli che contraddistinguono il Terzo Settore in Italia.
Il Direttore Scientifico continua offrendo una breve panoramica sulla schiera dei competitor, particolarmente nell'ambito dei servizi formativi, registrandone diversi tra organismi privati e istituzionali, scuole certificate e strutture consortili, o di secondo livello, erogatrici di servizi di formazione.
Luciano Zanin chiude il proprio intervento evidenziando il vantaggio competitivo conferito a ConfiniOnline da un'offerta diversificata e multiservizi, fatta d'informazione online, di aggiornamenti giuridico-disciplinari per gli abbonati, di formazione e di consulenza, altro ambito operativo individuato dall'organizzazione finalizzato a offrire ai clienti un servizio vitale e strumentale alla crescita loro e del Terzo Settore in cui operano.
Per l'ultimo intervento di giornata, "Da Marchio a Brand", riprende la parola Alessandro Duranti, che ha il compito di presentare la nuova immagine di cui l'organizzazione intende dotarsi. Il fondatore di ConfiniOnline presenta diverse linee di sviluppo comunicativo quali la ristrutturazione del sito internet per rinnovare il portale online dell'organizzazione rendendolo più dinamico, interattivo e attraente, e l'apertura di nuovi account su diversi social network, tra cui Twitter, Facebook e LinkedIn, dove sia possibile dare risalto al contributo organizzativo e ai prodotti divulgativi dei collaboratori.
Questa proposta di lavoro nasce nel segno di una revisione e di un rilancio dell'immagine di ConfiniOnline che procede da una ridefinizione del logo, del marchio dell'ente, per affermarsi con l'acquisto di una nuova sede, situata in un polo direzionale alla periferia Nord di Trento, con la definizione della figura chiave del Direttore Scientifico nella persona di Luciano Zanin, addetto tra le altre cose al monitoraggio dell'attività dei collaboratori, e di un Responsabile Raccolta Fondi distaccato a Milano.
Questi importanti cambiamenti, sottolinea Alessandro Duranti, sono il prodotto di una ridefinizione dello stile di ConfiniOnline che è possibile riassumere in cinque punti, in cinque parole o perifrasi "chiave": altà qualità e costi accessibili, professionalità, attenzione ai bisogni e desideri del cliente, far crescere il Terzo Settore, Innovazione e sperimentazione. Il relatore conclude l'intervento recitando, a sostegno di quanto detto, la mission organizzativa, interpretata con le parole che seguono: "fornire aggiornamenti e conoscenza agli operatori e al management delle organizzazioni non profit e della Pubblica Amministrazione attraverso la proposta di attività formative, informative e consulenziali a sostegno dello sviluppo della classe dirigente del Terzo Settore condividendone i valori fondanti".
Quest'ultimo intervento di Alessandro Duranti è seguito dalla chiusura dei lavori, sancita alle 18.30 e seguita dalla cena offerta da ConfiniOnline presso il ristorante "La Canonica" di Villazzano, Trento.Alle ripresa dei lavori alle ore 9.00 del giorno seguente, sabato 16 giugno 2012, Luciano Zanin procede alla presentazione dei lavori e dei temi di dibattito previsti, tra i quali l'analisi dello sviluppo e delle potenzialità di crescita di ConfiniOnline.Prende quindi la parola Alessandro Duranti per l'ultimo intervento in programma dal titolo "Un Futuro Comune".
Questo spazio viene dedicato alla descrizione delle caratteristiche vincenti del modello di business promosso da ConfiniOnline, un progetto ambizioso caratterizzato da un'offerta multiservizi di qualità ma allo stesso tempo largamente accessibile a una moltitudine di enti, indipendentemente dalla complessità organizzativa e dalle dimensioni aziendali, grazie a un interessante paradigma manageriale, che consente e rende sostenibile un'offerta altamente competitiva grazie al coinvolgimento attivo nel progetto di soggetti esterni o partner.
Alessandro Duranti prosegue il proprio intervento individuando gli obiettivi futuri che l'organizzazione intende raggiungere, tra i quali il consolidamento della posizione di mercato acquisita grazie ai servizi di formazione e lo sviluppo di un'attività stabile nell'ambito delle prestazioni di consulenza. Il fondatore di ConfiniOnline intende perseguire il primo obiettivo trasferendo le sedi della formazione da Trento verso località più ricettive nei confronti di un mercato sovraregionale che ambisca a diventare nazionale.
A questo proposito ConfiniOnline punta a compiere un salto di qualità sul piano gestionale che conferisca all'organizzazione, nel medesimo tempo, rinnovata visibilità. In chiusura d'intervento Alessandro Duranti avvia una riflessione circa le opportunità di sviluppo offerte all'organizzazione dai servizi di consulenza che, oltre a essere momento di assistenza tecnico-strumentale per gli enti richiedenti, offrono un ulteriore spazio per promuovere le attività di ConfiniOnline e per individuare i reali bisogni formativi e consulenziali di cui necessitano le organizzazioni non profit.
La costituzione di una solida rete "inter-consulenziale", concretizzabile attraverso lo sviluppo di pratiche e dinamiche collaborative di gruppo e di team, permetterrebbe a ConfiniOnline di ampliare l'offerta variegata di servizi al Terzo Settore attraverso la definizione di pacchetti di consulenza integrata destinati alle singole organizzazioni oppure l'intensificazione dei contributi destinati alla rubrica giornalistica, rivolta al mondo non profit, concordata col settimanale Vita.
Alle ore 11.00 viene concesso uno spazio di un'ora e mezzo a interventi, commenti e riflessioni dei collaboratori presenti, seguito dalla chiusura definitiva dei lavori dello "Staff Days" e dal congedo di tutti i presenti con appuntamento alla prossima edizione in programma nei giorni 14 e 15 giugno 2013.