La Regione Marche promuove il bando"I luoghi dell'animazione" per finanziarie iniziative e progetti da realizzare presso istituti e luoghi di cultura del territorio previsti dall'art. 101 del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio - musei, biblioteche, archivi, aree e parchi archeologici, complessi monumentali, beni architettonici, teatri e teatri storici. I progetti dovranno prevedere al loro interno forme di sostegno all'occupazione giovanile, attraverso l'attivazione di almeno una borsa lavoro o l'assunzione di giovani fino a 35 anni tramite un contratto di lavoro a tempo indeterminato. Il coinvolgimento attivo dei giovani è un elemento essenziale. Infatti, il bando si inserisce all'interno dell'Accordo "I Giovani c'entrano", siglato tra Regione Marche e Dipartimento della Gioventù della Presidenza del Consiglio dei Ministrilo scorso 30 settembre. Un impegno per rendere i giovani sempre più presenti e partecipi della vita comunitaria con la loro forza innovativa.
"I luoghi dell'animazione" si propone così di valorizzare e promuovere sia la creatività giovanile e i talenti sia i contenitori culturali del territorio animandoli attraverso attività partecipate e innovative.
I progetti devono essere presentati entro e non oltre il 3 agosto 2012 da almeno cinque soggetti guidati da un capofila. Inoltre, devono riferirsi a luoghi di cultura del territorio regionale. La dotazione complessiva del bando è di 1.390.000 euro di fondi statali e regionali, saranno accettate solo iniziative con un costo compreso tra i 50 mila e i 150 mila euro.
Tra le azioni ammissibili si segnalano: attività riferite alle arti visive (mostre, corsi di fotografica, realizzazione di video, proiezioni di film), organizzazione di eventi musicali, promozione della lettura, laboratori multimediali, progetti creativi legati alla valorizzazione e promozione del territorio (spazi di degustazione, promozione dei prodotti tipici), e attivazione di servizi aggiuntivi di natura commerciale all'interno del contenitore selezionato.