di Paolo Manzo
Lo ha detto durante il suo intervento a Sponde 2004, iniziativa promossa da Mae e Osservatorio del Mediterraneo per favorire il dialogo tra i Paesi della regione
''Proporrò in Commissione un libro verde sull'immigrazione''. Lo ha detto il vice presidente della Commissione Europea, Franco Frattini, durante il suo intervento a 'Sponde 2004', l'iniziativa promossa dal Ministero degli Esteri e dall'Osservatorio del Mediterraneo per favorire il dialogo tra i paesi della regione. Frattini ha sottolineato la necessità di individuare ''linee guida'' in grado di regolamentare il fenomeno migratorio, ''una realtà, non un fenomeno da cui difendersi da governare''. L'obiettivo, ha precisato Frattini, anche in qualità di presidente dell'Osservatorio, è quello di delineare una strategia politica europea ''entro l'estate del 2005''. La forza lavoro proveniente dai paesi del Mediterraneo ''deve essere inserita in una visione comune'', ha proseguito il vice presidente della Commissione Europea, ''comuni responsabilità e comune assunzione di oneri tra tutti i paesi europei''. Frattini ha poi sottolineato la necessità di ''favorire la crescita economica che permetta l'arrivo di investimenti in questi paesi - ha aggiunto - L'Unione Europea deve favorire la capacità dei mercati mediterranei, devono diventare nostri interlocutori economici''. E per porre in essere questa cooperazione economica, ma non solo, Frattini ha infine rilanciato ''l'indispensabile strumento della Banca Mediterranea'', ossia una istituzione bancaria permanente, aperta a tutti i paesi del nord e del sud, capace di far crescere l'economia ed attirare gli investimenti nei paesi del Mediterraneo.
Vita, 4 dicembre 2004