Sono state realizzate questa settimana, all'interno del progetto "RECOS - Reti di ECOnomia Solidale", finanziato dalla Regione Emilia Romagna, 2 laboratori di commercializzazione per gruppi di economia solidale, nelle comunitá di Maria Preta e Cazumba, nel municipio di Senhor do Bonfim, nello stato di Bahia. I laboratori sono stati condotti con una metodologia partecipativa e dinamica, e sono stati realizzati con i membri dei gruppi di economia solidaria e leader comunitari locali.
I laboratori hanno avuto lo scopo di stimolare la produzione, cercare di indicare i cammini possibili per una costante crescita della produzione e ricercare nuovi mercati di commercializzazione, contribuendo in questo modo a migliorare la qualità di vita delle persone coinvolte.
Inizialmente è stata realizzata una spiegazione del processo storico della commercializzazione, dall'epoca dello scambio sino a oggi, sono quindi stati trattati i seguenti temi legati alle diverse forme di commercializzazione: scambio all'interno della stessa comunità (di prodotti, servizi o saperi), mercato lcale, mercato municipale, mercato statale e mercato internazionale.
Sono state quindi fornite nozioni su come agire per poter mettere nel mercato i propri prodotti, in relazione ai prodotti é quindi stato detto che é necessario pensare: alla quantitá, alla qualitá, all'estetica/apparenza, al marketing (immagine del gruppo) e al marchio (visibilità del prodotto).
Altri aspetti importanti che devono essere considerati sono: i contatti con fornitori e compratori, la divisione dei compiti all'interno del gruppo, la necessitá di rispondere alle domande del mercato, l'obbligo di garantire la consegna delle ordinazioni e, ultimo, ma non meno importante l'impegno a non dimenticare mai la pratica dei principii di economia Solidaria.
Il facilitatore ha quindi orientato i gruppi a costruire una mappatura dei possibili consumatori e dei mercati.
É stata quindi sottolineata l'imporatnza di registrare e sistematizzare le informazioni , in modo da avere un quadro della situazione e un controllo. I dati che devono essere registrati sono: informazioni a rispetto dei consumatori e del mercato, uscite e entrate (in R$ e in prodotti), relazione costo-beneficio, decisioni del gruppo, suddivisione delle mansioni del gruppo, distribuzione delle eccedenze fra gli integranti del gruppo, registrazioni contabile e sistematizzazione di tutte le attività del gruppo.
Infine sono stati dati i seguenti suggerimenti: migliorare sempre, non lasciare mai in secondo piano la qualità dei prodotti e dei servizi, saper ascoltare il consumatore, rispondere alle domande del mercato, garantire il processo democratico nella presa di decisioni e suddivisione delle funzioni, valutare le attività al meno una volta al mese, fare la registrazione contabile con frequenzza e chiarezza, costruire momenti di formazione e di tempo libero all'interno del proprio gruppo, partecipare agli spazi dove si promuovono esperienze legate all'Economia Solidaria e ultimo, ma fondamentale, non mollare mai!