Confcooperative Calabria e CSC Calabria ne discutono con i rappresentanti di enti locali venerdì 1 giugno p.v. presso la sede dell'amministrazione comunale di Lappano (CS).
Venerdì1 giugno p.v. con inzio alle ore 9:30 presso la sede del Comune di Lappano inVia Roma, 25 si terrà un workshop dal temma "La sicurezza sul lavoro neglienti locali - Ruoli e responsabilità dopo il dlgs 81/2008" di presentazionedelle prescrizioni del DLgs 9 aprile2008 n. 81 Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, inmateria di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro (G.U.n. 101 del 30 aprile 2008) e s.m.i. organizzato dal CSC Calabria(società di servizi alle imprese promossa dalla Confcooperative Calabria).
Conl'emanazione del nuovo Testo Unico sulla sicurezza nei luoghi di lavoro sonostate abrogate le precedenti disposizioni normative (dal DLgs 626/94 alDLgs 494/1996). La nuova normativa haridefinito ruoli, responsabilità e sanzioni relative a tutte le figure coinvolte nella garanzia della salute e sicurezza in tutti i luoghi dilavoro. Anche per le Pubbliche Amministrazioni sono state precisate attribuzioni e competenze che attengono, agliorganismi di vertice politico a partire dai Sindaci, ai dirigenti, ai preposti, ai lavoratori edalle varie figure assimilate ai lavoratori, ovvero tutti i soggetti checompongono la struttura organizzativa di tali enti. Tutte queste figuredovranno essere puntualmente informatee formate, come la norma richiede.
Nelcorso del workshop saranno fornite indicazioni per l'applicazione concretadella nuova normativa sulla sicurezza dei luoghi di lavoro nell'ambito dellaPubblica Amministrazione e degli enti locali in particolare e saranno espostigli sgravi e i vantaggi offerti agli Enti Locali che intendono adeguarsi aidettami del citato decreto legislativo.
"Scopo principale dell'iniziativa è quellodi fornire concrete indicazioni, metodie qualificazione su come, il recentedecreto legislativo, possa essere applicato nei contesti organizzativi dei grandi e medi Comuni, ma soprattutto neipiccoli Comuni, nelle Unioni Collinari, nelle Comunità Montane e negli altri Enti Locali" dichiara Piero Franco Mendicino direttoredella Confcooperative Calabria.