"Non ci sono alternative" è la risposta che i governi nazionali ed organismi sovranazionali continuano a dare ai cittadini che in tutta Europa si mobilitano e protestano contro le politiche di austerità e neoconservatrici. Le alternative in realtà esistono e sono praticate e sperimentate quotidianamente proprio da quei cittadini che stanno portando avanti battaglie comuni che delineano concretamente un'altra idea di Europa.
L'Agorà Transeuropa raccoglierà esperienze da tutta Europa, per creare un confronto e costruire una proposta culturale e politica per un'Europa che rinasca non dalle banche, ma dalla gente. Il nome agorà, che fa riferimento alle prime forme di sviluppo democratico elleniche, vuole ricordare proprio la Grecia, dove questa democrazia è stata più visibilmente affossata.
Con oltre quaranta ospiti internazionali - tra i quali lo scrittore e filosofo Franco Berardi Bifo e gli economisti Guy Standing e Carlo Vercellone - l'agorà concentra le sue attività di dibattito attorno a tre temi fondamentali per una discussione sul futuro del continente: le nuove forme di mobilitazione e partecipazione dal basso; le sfide poste dalla crisi e la ricerca di alternative alle misure di austerità e la salvaguardia dei beni comuni; le molteplici sfaccettature di una società cosmopolita basata sui diritti individuali e collettivi.
Questi temi saranno al centro delle opere e delle pratiche di artisti internazionali che andranno a comporre Nobody Expects? un percorso espositivo all'interno del Teatro Valle ed in spazio pubblico.
Il titolo Nobody Expects? si riferisce all'hashtag di Twitter "#Nobody expects the Spanish Revolution", usato durante la prima fase del movimento degli indignados spagnoli del 2011, conosciuto anche come Movimiento 15-M. Video, installazioni, performances ed una serie di poster affronteranno il complesso rapporto tra forme di protesta e comunicazione, la necessità di immaginare forme di azione collettiva e partecipazione dal basso.
Gli artisti partecipanti sono: Alterazioni Video (Italia), Luchezar Boyadjiev (Bulgaria), Tania Bruguera (Cuba), Tim Etchells (UK), Aldo Giannotti (Austria/Italia), Hiwa K. (Iraq/Germania), Daniela Kostova (Bulgaria), Ligna Collective (Germania), Ivan Moudov (Bulgaria), Alessandro Nassiri Tabibzadeh (Italia), Dan Perjovschi (Romania), Public Works (UK).
Il collettivo di architetti Stalker aprirà la giornata di Domenica 3 Giugno con una passeggiata nel centro di Roma che mapperà e racconterà sotto una luce nuova lo spazio pubblico circostante il Teatro Valle (Punto di incontro Teatro Valle, ore 10).
Artisti, curatori e produttori culturali parteciperanno ad una serie di discussioni sulle attuali mobilizzazioni e possibili forme di azione collettiva, sul rapporto tra bene comune e cultura, su arte e produzione di informazione. In particolare l'artista Dan Perjovschi - che recentemente ha esposto a Roma con la mostra personale "Dan Perjovschi. The Crisis Is (Not) Over. Drawings And Dioramas" - parlerà della sua pratica di artista come commentatore di fatti di attualità, mentre il collettivo di ricerca Doxa (Yuk Hui e Ashley Wong) discuteranno di bene comune, spazio urbano e resistenza in Asia con esponenti del Teatro Valle e del Macao di Milano.
Entrambe le serate saranno realizzate grazie alla collaborazione con il Live Performers Meeting che presenterà live acts di Djs e Vjs internazionali.
Informazioni
Indirizzo:
Teatro Valle
Via del Teatro Valle, 21
00186 - Roma
Contatto stampa:
Lorenzo Marsili, l.marsili@euroalter.com, +39 392 5511247
Programma delle giornate e materiale grafico:
www.euroalter.com/ppp/events/545
Riferimenti web:
http://transeuropafestival.eu/
www.euroalter.com/
www.teatrovalleoccupato.it/