Dicono che le pensioni pesano sulla spesa pubblica. Ma non ci dicono quali pensioni.
Ecco alcuni dati, elaborati dai Cobas dell'Inpdap, che fotografano bene la situazione.
In Italia il 45 % dei pensionati (7 milioni e 425mila pensionati) che stanno sotto i 1000 euro assorbe solo il 22% della spesa totale.
Le pensioni sopra i 2000 euro sono pari al 16,75% del totale e assorbono il 33,49 della spesa totale.
Il 4% delle pensioni (660mila trattamenti) supera gli 8000 euro e inghiotte da solo il 30% delle risorse totali (e bisognerebbe comparare questi dati con quelli relativi al 14% di pensionati che invece prende meno di 500 euro).
Emerge quindi, al di là della retorica dei tagli portata avanti da chi ha stipendi da decine di migliaia di euro (vedi direttori di giornali ad esempio) o da chi cumula più pensioni (raggranellando un bel gruzzoletto a fine mese), un serio intervento di riequilibrio con un'azione sui trattamenti più alti e ponendo limiti ai cumuli tra pensioni e tra pensioni redditi diversi.