Durerà un anno il periodo di transizione per un ritorno all'ordine costituzionale dopo il colpo di Stato di marzo: lo prevede un accordo raggiunto a Bamako dai militari golpisti, dal presidente ad interim Dioncounda Traoré e dai mediatori della Comunità economica degli Stati dell'Africa occidentale (Ecowas/Cedeao).
Secondo fonti coinvolte nei negoziati, citate dal quotidiano Journal du Mali e da agenzie di stampa straniere, l'intesa accoglie la richiesta dell'Ecowas affinché Traoré resti alla guida dello Stato oltre la scadenza della transizione fissata per domani. Il leader dei golpisti, il capitano Amadou Sanogo, ottiene in cambio che gli siano riconosciuti i benefici spettanti agli ex capi di Stato.
L'intesa è stata annunciata ieri sera da Djibril Bassole, ministro degli Esteri del Burkina Faso inviato a Bamako come negoziatore per conto dell'Ecowas. Venerdì sera era stata votata all'unanimità dal parlamento del Mali una legge di amnistia per i golpisti che, il 22 marzo, avevano rovesciato il presidente Amadou Toumani Touré.