Ieri il Consiglio per la pace e la sicurezza dell'Ua ha espresso l'intenzione di rinnovare il mandato della Missione dell'Ua in Sudan (Amis) fino al 31 dicembre e ha ribadito il sostegno per un passaggio di consegne alla forza di pace dell'Onu.
'Il governo sudanese ha fatto giochi politici per troppo tempo e per questi giochi hanno pagato, con la propria vita, uomini donne e bambini del Darfur' -- ha aggiunto Khan. 'La comunita' internazionale non puo' accettare compromessi quando si tratta di diritti umani. I diritti dei civili del Darfur non possono essere oggetto di mercanteggiamento per permettere sotterfugi politici. L'estensione del mandato dell'Amis non assolve in alcun modo la comunita' internazionale dal dovere di continuare a premere sul Sudan perche' accetti la presenza della forza di pace dell'Onu'.
FINE DEL COMUNICATO Roma, 22 settembre 2006
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