*Presentazione*
Inizialmente "Quel che resta del corpo" doveva essere un libretto fotografico che avrebbe dovuto raccontare, con le foto appunto e con le parole, un dramma della società moderna: l'anoressia. Ma come ogni progetto artistico va inteso dinamicamente: il progetto del libretto viene così sostituito da un DVD composto da un cortometraggio, una galleria di immagini e una sezione di testo.
Il cortometraggio è il racconto della storia delle due protagoniste, Maura Degni e Mariateresa Lorusso. La cosa straordinaria è proprio questa: le due protagoniste raccontano la loro storia in un film, quindi la loro "recitazione" è un calarsi dentro loro stesse per raccontarsi drammaticamente al pubblico.
*SInossi*
Il corpo è per natura ambivalente. E' in grado di essere una cosa, e contemporaneamente anche l'altra. E' l'Occidente, la sua società, ad aver scisso ogni ambivalenza, spingendo le due polarità in perfetti opposti: il bene e il male, il giusto e lo sbagliato, il bello e il brutto, la salute e la malattia. Una polarità positiva, l'altra negativa.
Il disturbo del comportamento alimentare, che ha nell'anoressia (ma anche nella bulimia) il suo apice, è uno dei simboli di questa scissione: è una "malattia", per cui sarebbe da inscrivere nella polarità negativa. Eppure l'anoressia è la risultante del tentativo di raggiungimento delle polarità opposta, quella positiva: la perfezione, la bellezza, l'essere apprezzati, in definitiva una lotta d'amore.
Stridente contraddizione.
Il rifiuto del cibo è, infatti, il rifiuto del nutrimento, di ogni nutrimento: nutrimento affettivo, relazionale, di vita sociale, d'amore.
Quel che resta del corpo vuole, raccontando una storia vera, parlare di questa contraddizione e dirci che la strada passa per l'accettazione della nostra originaria ambivalenza. Quell'ambivalenza che proviene dal fondo pre-storico da cui un giorno ci siamo emancipati ma non per sempre.
*Cast*
Attrice femminile protagonista_: Maura Degni
Attrice femminile non protagonista_: Mary Lorusso
Capo dei soldati_: Luca Littarru
Uomo in macchina_: Diego Tosi
Soggetto_: Luca Littarru, Maura Degni, Lorenzo Marvelli, Mary Lorusso
Sceneggiatura_: Luca Littarru
Ambientazione scenografica_: Goffredo Bordese
Musica non originale a cura di_: Marina Milazzo
Musica originale d'apertura scritta e interpretata da_: Andrea Duca, Claudio Brigada
Montaggio_:Luca Littarru
Costumi e Organizzazione_: Stefania Bartoli e la sua gentile mamma
Regia_: Luca Littarru
Produzione_: Tik
Distribuzione_: AINS onlus