Un nuovo, violento terremoto si è verificato l'11 aprile 2012 nell'Oceano Indiano e tiene in apprensione l'Indonesia e tutti gli altri paesi della regione oceanica. Subito è scattato l'allarme in una zona già devastata dallo tsunami del 2004.

 
Caritas Italiana, in collaborazione con la Caritas indonesiana, sta monitorando l'evolversi della situazione per una prima analisi dei bisogni ed ha subito preso contatto con i propri operatori sul posto (leggi il comunicato dell'11 aprile 2012 - pdf).

  

Infatti lavora da più di 10 anni in Indonesia ed ha intensificato gli interventi proprio in seguito allo tsunami del 2004. Da allora molte altre calamità hanno purtroppo colpito l'arcipelago indonesiano, tra cui il terremoto del marzo 2005, il terremoto nel 2010 nelle isole Mentawai e l'eruzione del vulcano Merapi.

 
Dal 2005 Caritas Italiana è presente anche con propri operatori sul posto per il coordinamento delle progettualità in atto e il sostegno alla Caritas indonesiana. Complessivamente finora ha impiegato oltre 5 milioni di euro in Indonesia, soprattutto nelle aree del distretto di Banda Aceh e nell'isola di Nias colpite fortemente da questo nuovo terremoto. Inizialmente l'intervento ha riguardato l'aiuto d'urgenza e di ricostruzione e poi si è esteso a programmi di prevenzione dei disastri naturali, di sviluppo agricolo, socio-educativi in favore di giovani e fasce vulnerabili, di promozione della donna, di formazione del personale della Caritas locale.

Come contribuire
Chi vuole sostenere gli interventi di Caritas Italiana (causale: "Indonesia")
può versare il proprio
contributo tramite .

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Caritas Italiana è arrivata in Indonesia nel 2005, a seguito dello tsunami che ha devastato l'Asia nel dicembre 2004. Da quel momento operatori italiani si sono alternati per coordinare i diversi interventi e appoggiare la crescita e lo sviluppo delle Caritas indonesiane.

  

Attualmente Caritas Italiana, grazie alla presenza di due operatori, oltre al sostegno di molti progetti in favore delle fasce più vulnerabili della popolazione in molte zone dell'Indonesia, e all'attivazione in caso di calamità come il terremoto e di altre emergenze, svolge un'opera di accompagnamento della giovane Caritas locale sia a livello nazionale (Karina), sia a livello diocesano. L'obiettivo è quello di sostenere le Caritas diocesane a lavorare per aiutare "i più poveri tra i poveri" in un'ottica crescente di coinvolgimento delle comunità di base.

 

Tre sono i principali ambiti di impegno:

 

Accompagnamento di Caritas Sibolga sull'isola di Nias (parte occidentale dell'arcipelago indonesiano).

Dopo i primi anni di ricostruzione post-tsunami e terremoto, dal 2009 la Caritas di Sibolga ha cominciato a focalizzare la sua attenzione sullo sviluppo. Attualmente sono 12 i progetti che Caritas Italiana sostiene a Nias nel campo:

  • sociale e della disabilità;
  • dell'uguaglianza uomo-donna;
  • dello sviluppo comunitario;
  • dell'educazione e istruzione;
  • della salute e sicurezza alimentare;
  • della riduzione dei rischi legati ai disastri naturali;
  • oltre a un lavoro intenso con i contadini e con i giovani.

Accompagnamento di Karina, la Caritas nazionale indonesiana
A partire dal 2008 è cominciata la collaborazione con Karina, che, nel corso del 2010 e poi del 2011, si è progressivamente rafforzata e allargata, sino alla presenza fissa degli operatori di Caritas Italiana negli uffici a Jakarta, la capitale dell'Indonesia.
In particolare, Caritas Italiana è impegnata a sostenere Karina nella costituzione della rete delle 37 Caritas diocesane in Indonesia, nel miglioramento del sistema finanziario interno e nella pianificazione strategica per i prossimi anni. Caritas Italiana, inoltre, sostiene anche a livello nazionale un programma di riduzione dei rischi legati ai disastri naturali.

 

Altri progetti in Indonesia

Ci sono molti altri interventi sostenuti in Indonesia: nella zona di Banda Aceh (est Indonesia), sull'isola di Jawa e sull'isola di Sumatra. Sono progetti di ricostruzione e sviluppo in gran parte derivati da emergenze naturali (terremoti, eruzioni vulcaniche, alluvioni, frane?) molto frequenti in Indonesia.

 

Alcune Caritas diocesane italiane collaborano con Caritas Italiana e le Caritas dell'Indonesia anche attraverso esperienze estive di volontariato per giovani.

 

Il Paese
L'Indonesia, Paese situato nel Sud-Est asiatico, è il quarto Paese più popoloso del mondo. È un grandissimo arcipelago composto da più di 17 mila isole, solo per due terzi abitate. Si estende lungo l'equatore per circa 5 mila km (dall'isola di Sumatra alla parte occidentale dell'isola di Papua), al suo interno ci sono tre fusi orari.
L'Indonesia si colloca al 124° posto,  su 187 Paesi presi in considerazione dal "Rapporto sullo sviluppo umano"* del 2011. 
  
Link
Karina Kwi - Caritas Indonesia: 
www.karina.or.id

 

  

* indicatore di sviluppo macroeconomico utilizzato dalle Nazioni Unite a partire dal 1993 per valutare la qualità della vita nei Paesi membri che tiene conto dei seguenti tre fattori:

- una vita lunga e sana: misurata dall'aspettativa di vita alla nascita; 
- l'accesso alla conoscenza: misurata dagli anni medi di istruzione e dagli anni previsti di istruzione;
- uno standard di vita dignitoso: misurato dal Reddito nazionale lordo (Gni) pro capite (in termini di parità di potere d'acquisto in dollari Usa).


Per ulteriori informazioni
Ufficio Asia/Oceania (Area Internazionale),
asiaoceania@caritasitaliana.it

Come contribuire
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