Continua il viaggio in bicicletta di Matteo Tricarico per il progetto sportivo-umanitario "Giro del mondo in bicicletta per i bambini svantaggiati e diversamente abili" organizzato dall'associazione Travel for Aid, che lo ha già portato attraverso l'Asia dal Vietnam all'Italia. In questo suo nuovo passaggio indocinese Matteo è stato a vedere altri due dei progetti del CIAI: nella capitale cambogiana e nella provincia di Bac Giang, nel Nord del Vietnam.
Oramai da due anni e mezzo Matteo Tricarico sta viaggiando in bicicletta per il progetto sportivo-umanitario "Giro del mondo in bicicletta per i bambini svantaggiati e diversamente abili" organizzato dall'associazione Travel for Aid, che lo ha già portato attraverso l'Asia dal Vietnam all'Italia. L'impresa sta continuando nella sua seconda fase dal Sud-est asiatico all'Italia via la Cina e le Americhe, sempre con la finalità umanitaria di portare all'attenzione del pubblico quelle che sono le condizioni dei bambini che vivono in ambienti diseredati o con disabilità nei paesi attraversati. Due anni or sono, Matteo era andato a visitare i due progetti del CIAI dell'orfanotrofio Borey a Phnom Penh e della scuola d'arte a Siem Reap in Cambogia.
In questo suo nuovo passaggio indocinese Matteo è stato a vedere altri due dei progetti che il CIAI sta portando avanti nella capitale cambogiana e nella provincia di Bac Giang nel Nord del Vietnam.
Il Diario di Bordo di Matteo Tricarico è disponibile sul blog della Travel for Aid, www.travelforaid.com, completo di gallerie fotografiche e video.