Birra, aperitivo e moda: la sostenibilità coinvolge a 360° l' Item Gastronomic Pub di Milano con un evento d'eccezione che unisce all'ora dell'aperitivo l'arte del riuso e del vivere in accordo con l'ambiente, a partire proprio da un sorso di birra, un gustoso assaggio e un abito.
Carlsberg Italia, l'Associazione di Cooperazione internazionale Fratelli dell'Uomo e la società Città Possibili organizzano presso la nuova Carlsberg Drink Different Area di Milano il primo e originale evento in cui l'aperitivo a ridotto impatto ambientale si sposa alla sfilata di moda sostenibile e alla prima birra alla spina senza CO2 aggiunta, spillata con l'innovativo sistema DraughtMaster Modular 20 di Carlsberg.
Venerdì 23 marzo dalle ore 20.00 arriva all'Item di Milano di via Pompeo Leoni 5 l'appuntamento con l'originale aperitivo green "Happy Hour Happy Planet", il progetto di educazione ed intrattenimento ambientale che, insieme all'aperitivo, porta nei locali milanesi l'informazione ambientale e la dimostrazione di azioni concrete per imparare ad essere sostenibili nella vita di tutti i giorni.
Nel corso della serata, i giovani stilisti italiani di Ecologina, Laboratorio Procaccini, Elena Acha, Progetto Atelier, Pendant e Laafia porteranno sulla passerella dell'Item le loro opere uniche e originali nate anche dal recupero di materiali di riciclo e accompagnati dagli accessori ad impatto zero di Calzaturepoca e Made in mage.
Accanto alla sfilata sostenibile, andranno in scena anche le degustazioni di cucina cruditè che saranno accompagnate dalle intriganti note dal vivo di latin jazz di Descargalab e dalla musica funk ricca di contaminazioni dell'inglese dj Kleopatra che faranno da colonna sonora alla serata.A tutti i partecipanti sarà consegnato un gadget a tema e un coupon valido per uno sconto negli atelier degli stilisti presenti alla serata.
Prossimi appuntamenti con Happy Hour Happy Planet all'Item Gatronomic Pub
Sabato 21 aprile "Street Food Parade": corner di cucina internazionale con assaggi di cibi abbinati alle specialità Carlsberg, proiezioni di corti cinematografici e musica dal vivo con i Crashmen
Giovedì 31 maggio "Mobilità Dolce": bici, performance di artisti e video su usi "different" della due ruote e musica reggae con dj Vitowar
Giovedì 21 giugno "Wallpainting": installazioni e stage murales realizzati con materiali eco-compatibili e musica elettronica e fusion con Stefano Ghittoni
DraughtMaster Modular 20Cos'è? Un'innovativa tecnologia di spillatura della birra lanciata in anteprima mondiale da Carlsberg Italia che permette di offrire al consumatore una birra di estrema qualità e di ridurre contemporaneamente l'impatto ambientale.
La birra è contenuta in fusti in PET totalmente riciclabili, ideati e realizzati da Carlsberg, e non più nei tradizionali fusti in acciaio e viene spillata senza CO2 aggiunta dall'esterno. La birra spillata con la nuova tecnologia mantiene il livello naturale di anidride carbonica e risulta un prodotto organoletticamente perfetto. Lo studio comparativo realizzato da Carlsberg Italia in collaborazione con IEFE Bocconi ha dimostrato come DraughtMaster Modular 20 risulti molto meno impattante rispetto al sistema di spillatura tradizionale:
- 19% di consumi energetici
- 28% di emissioni di CO2 (potenziale di riscaldamento globale)
- 29% di rifiuti generati
- 46% di rifiuti pericolosi generati
- 12% emissioni di sostanze acidificanti
Carlsberg Drink Different AreaCos'è? La Carlsberg Drink Different Area è un luogo di ritrovo, narrazione e sperimentazione, dove l'innovazione sta in un bicchiere di birra, ma anche in un modo "different" di divulgare la cultura, soprattutto quella della sostenibilità: allestimenti green e di qualità, che raccontano il mondo della birra e sensibilizzano all'attenzione per l'ambiente. Carlsberg è da sempre "different" e ora rinnova il mondo della birra, inaugurando un nuovo concetto di "drink" dove gusto fa rima con innovazione e la qualità si sposa con la sostenibilità.
La Carlsberg Drink Different Area adotta il sistema DraughtMaster Modular 20 che permette di spillare la birra senza CO2 aggiunta, dando esempio di come la sostenibilità e il rispetto per l'ambiente possano passare dai semplici gesti quotidiani, come degustare un sorso di birra.
L'Item Gastronomic Pub adotta lo stile "different" di Carlsberg e raccoglie il testimone della prima Carlsberg Drink Different Area temporanea aperta la scorsa estate in viale Montenero a Milano e divenuta il luogo di incontro di riferimento del pubblico milanese.
Happy Hour Happy PlanetCos'è? Un progetto di educazione ed intrattenimento ambientale ideato dall'associazione Fratelli dell'Uomo e da Città Possibili srl che porta nei locali milanesi, non solo l'informazione ambientale, ma anche azioni concrete per imparare ad essere sostenibili nella vita di tutti i giorni, a partire proprio dal momento dell'aperitivo.
Il progetto si propone di sensibilizzare i gestori dei locali sulle tematiche ambientali, fornendo loro gli strumenti per ridurre gli impatti sull'ambiente derivanti dalla propria attività. Le scelte green dei gestori, a loro volta, vengono utilizzate per "sponsorizzare" comportamenti virtuosi presso gli avventori. In altre parole, una gestione più sostenibile dell'attività ha un doppio effetto: migliora la prestazione ambientale del locale e contribuisce a diffondere fra i clienti esempi e spunti di riflessione sul tema. La maggior parte delle "azioni" messe in atto dai locali è infatti facilmente replicabile da tutti, anche in altri spazi della vita quotidiana. Per innescare questo meccanismo la comunicazione è fondamentale, e viene progettata ad hoc per ogni locale.
Happy Hour, Happy planet è oggi diventato un marchio che garantisce un impegno dei gestori e della clientela a ridurre l'impatto ambientale del locale. La campagna ha l'obiettivo di raggiungere fasce ampie e variegate di persone: oltre alla clientela occasionale, ogni locale ha infatti anche un pubblico fedele specifico, diverso per stili di vita e consumi.
Più in generale, l'happy hour ha il vantaggio di coinvolgere i giovani tra i 20 e i 40 anni, ormai esclusi dalle campagne di educazione ambientale riservate alle scuole, e che spesso non rientrano in quelle destinate alle famiglie.