E' l'accordo stipulato tra regione Toscana, Inail e Cpra. Le lezioni saranno rivolte prevalentemente ai datori di lavoro. Costo totale del progetto: 450 mila euro. I corsi punteranno soprattutto ad innalzare il livello di attenzione e di preparazione dei datori di lavoro, in modo tale da avere ricadute positive sull'organizzazione del lavoro e sugli aspetti connessi alla formazione e all'addestramento dei lavoratori
FIRENZE - Oltre 120 corsi di formazione in tutta la Toscana per prevenire gli infortuni sul lavoro. I corsi saranno realizzati dal Cpra (Comitato paritetico regionale per l'artigianato) nell'ambito dell'accordo tra Inail Toscana e regione Toscana, che ha finanziato i corsi con 450 mila euro. I corsi punteranno soprattutto ad innalzare il livello di attenzione e di preparazione dei datori di lavoro, in modo tale da avere ricadute positive sull'organizzazione del lavoro e sugli aspetti connessi alla formazione e all'addestramento dei lavoratori. Si punterà alla formazione dei lavoratori autonomi e dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.
"La tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro è per la regione Toscana uno degli obiettivi prioritari - ricorda l'assessore al diritto alla salute Daniela Scaramuccia - La piccola e micro impresa costituisce il tessuto produttivo prevalente (circa il 95%) della nostra regione. E in periodi di recessione come questo, le piccole imprese hanno difficoltà maggiori rispetto alle grandi aziende a investire risorse per la sicurezza e la salute. Da qui, dunque, la scelta politica di sostenere la formazione per la sicurezza nell'artigianato. L'integrazione tra tutti i soggetti, assieme al coinvolgimento delle parti sociali, sindacali e dei datori di lavoro, è uno dei perni del sistema toscano di sicurezza e salute sul lavoro".