BioCord, l'associazione delle banche private del cordone ombelicale e il Moige - movimento genitori, hanno siglato un Protocollo d'Intesa volto a garantire ai futuri genitori la trasparenza nei rapporti commerciali con le banche ed una corretta informazione sulle possibilità di conservazione delle cellule staminali cordonali.
"Il Protocollo di Intesa col Moige - spiega Irene Martini, Presidente di BioCord - ufficializza e rafforza l'impegno che i nostri associati profondono nel fornire ai genitori interessati condizioni contrattuali trasparenti ed una corretta informazione sulla conservazione delle cellule staminali. Le banche aderenti a BioCord si sono imposte un codice deontologico e non hanno subito sanzioni in seguito alla recente indagine dell'AGCOM; quello che in aggiunta la nostra associazione intende fare è formalizzare il nostro impegno affinché tutti i genitori godano di una completa ed informata libertà di scelta sull'utilizzo del cordone ombelicale dei propri figli".
"Abbiamo firmato il Protocollo d'Intesa con BioCord - conclude Maria Rita Munizzi, Presidente nazionale Moige - movimento genitori - perché riteniamo che la sensibilità nei confronti della donazione e della conservazione del cordone ombelicale debba ancora crescere in Italia. Riteniamo sempre più doverosa e necessaria una maggiore informazione sulla donazione e conservazione del cordone ombelicale nel rispetto della libertà di scelta della donna madre".